Come togliere le Macchie di Vino
Rimuovere le Macchie di Vino è forse il livello incubo di chiunque si approcci alle pratiche di lavaggio. Spesso, la rimozione corretta delle macchie di vino comprende procedure che hanno quasi del magico, tramandate come segreti destinati solo a pochi eletti. Con tali premesse non sorprende che le strade siano tante nella rimozione delle macchie. Questa guida vuole aiutarti a togliere le Macchie di Vino in poco tempo, da tessuti e pareti, con pratici e semplici consigli e con l’impiego di materiali e ingredienti comuni che tutti abbiamo in casa.
Se ti trovi ad affrontare le terribili Macchie di Vino dai un’occhiata alle seguenti procedure.
Indice
Macchie di Vino Rosso: il Segreto è pretrattare
Quando si parla di macchie di vino si parla sempre di vino rosso. Infatti, questa tipologia di vino viene prodotta attraverso una macerazione del mosto a contatto con le bucce: proprio quest’ultime sono ricche di antociani, le sostanze che danno il colore al vino.
Nella rimozione di queste macchie il tempo gioca un ruolo fondamentale: prima si tratta la macchia, meglio è. Le procedure possibili, infatti, funzionano meglio quando la macchia di vino è fresca. In ogni caso, è fondamentale pretrattare la macchia, prima di procedere al consueto lavaggio, a mano o in lavatrice, con i vari detersivi previsti dalla tipologia di tessuto.
Togliere le Macchie di Vino dai Tessuti
Cominciamo dalla casistica più semplice. Stavi assaggiando un buon rosso, quando qualcuno ti ha urtato e il vino è caduto sulla tua camicia o vestito … peccato, per il vino e il tessuto. In questo caso esistono diverse strade. Se sei fuori, magari al ristorante, e non hai a disposizione i materiali che ti suggerisco di seguito, puoi sempre bagnare la macchia con dell’acqua minerale, in attesa di pretrattarla una volta in casa.
Tessuti Bianchi
Le macchie di vino rosso sui tessuti bianchi, di cotone o comunque resistenti, possono essere rimosse con la candeggina, versandola direttamente sulla macchia. Basteranno pochi minuti, per fa agire il prodotto, quindi si potrà procedere al lavaggio, a mano o in lavatrice. Nel lavaggio a mano basterà aggiungere al tessuto, in ammollo in acqua tiepida, una piccola quantità di candeggina, dosata in base all’acqua usata per riempire la bacinella. Dopo mezz’ora di trattamento, il capo potrà essere lavato e sciacquato. Per i tessuti che possono essere lavati in lavatrice, basterà aggiungere un po’ di candeggina anche al ciclo scelto, mettendola nella vaschetta del prelavaggio.
Tessuti Colorati
- Per i tessuti delicati bianchi o dai colori tenui, come un beige o un grigio, si può anche utilizzare un mix di sapone per piatti e acqua ossigenata, in parti uguali, da applicare sulla macchia e lasciare per poco tempo, controllando già dopo pochi minuti. Quindi si potrà procedere con il lavaggio normalmente previsto per l’indumento. Quest’ultima pratica funziona bene con i vestiti chiari, poco colorati, dal momento che l’acqua ossigenata tende a schiarire … quindi non usate questa tecnica su maglie rosse o nere.
- Per i tessuti dai colori intensi e vivaci, il consiglio migliore è quello di pretrattare la macchia con un mix di sapone per piatti (oppure sapone di Marsiglia o dentifricio non sbiancante) e succo di limone, meno aggressivo e sbiancante rispetto all’acqua ossigenata. Il composto va messo abbondantemente sulla macchia e lasciato agire per almeno mezz’ora, controllando di tanto in tanto il risultato. Quando la macchia sembrerà essersi sbiadita a sufficienza, il composto andrà rimosso con dell’acqua tiepida. Per completare la magia, passa il tuo capo macchiato in lavatrice, seguendo le normali procedure di lavaggio.
Togliere le Macchie di Vino da Tovaglie, Tovaglioli e Tendaggi
Chi non si è mai ritrovato con una tovaglia segnata dal vino rosso? Prima o poi capita a tutti. Per questo è importante conoscere questa tecnica, valida sia per tovaglie bianche che colorate e a fantasia. La macchia in questione va pretrattata mettendoci sopra del sale fino: bisogna essere generosi e coprire fittamente la macchia. Bisogna lasciare il sale sopra fintanto che non prende colore. Una volta che il sale fino avrà assorbito parte del colore rosso, dovremo versare dell’acqua bollente sopra alla macchia. Dopo questo trattamento urto, la tovaglia sarà pronta per essere lavata in lavatrice, come al solito.
La tecnica appena vista funziona bene soprattutto sulle macchie fresche, grazie alla capacità di assorbimento del sale.
Per macchie vecchie su tovaglie e tovaglioli, torna utile il composto di dentifricio/sapone per piatti più succo di limone e bicarbonato. Anche in questo caso basterà coprire generosamente la macchia è lasciar agire il mix di elementi per almeno 30 minuti. Dopodichè, si potrà procedere al lavaggio vero e proprio.
Efficace sulle macchie secche è anche l’aceto bianco, da spruzzare sulla macchia e lasciar agire per circa 10 minuti, per poi lavare il tessuto a mano o in lavatrice. L’aceto possiede infatti un particolare potere neutralizzante dei pigmenti viola e rossi … come quelli delle macchie di vino.
Togliere le Macchie di Vino da Tappeti e Tappezzeria
Per la rimozione della Macchie di Vino da tappeti e tappezzeria tornano sempre utili il sale e il bicarbonato. Come per le tovaglie, usate del sale fino a coprire la macchia e aggiungete anche del bicarbonato, bagnando leggermente il tutto. Lasciate riposare il composto per qualche ora e, quando il colore della macchia sarà stato catturato dal mix messo sopra, spazzolate energicamente il miscuglio e rimuovete i residui con l’aspirapolvere.
Togliere le Macchie di Vino dalle Pareti
Può capitare che schizzi di vino rosso cadano sulle pareti. In questo caso, molto dipende dal colore della parete e dal tipo di vernice usata per imbiancare. Le moderne vernici lavabili hanno il vantaggio di poter essere trattate con un panno umido e alcuni prodotti detergenti per rimuovere la macchia.
Pareti Bianche
Per le pareti bianche, con pittura lavabile, basta usare un panno di microfibra imbevuto di acqua e candeggina, utile per scolorire le macchie. In questo caso la candeggina, affinchè non risulti troppo aggressiva, va diluita con un rapporto acqua-prodotto di 5 litri per 150 ml. Con un panno imbevuto del mix bisognerà tamponare la macchia fino alla sua scomparsa. Una volta fatto, ricordati di asciugare la parete per eliminare l’umidità. Al posto della candeggina, è possibile usare dell’aceto bianco, diluito in un po’ d’acqua e bicarbonato, per poi bagnare il panno e passarlo sulla macchia.
Pareti Colorate
Di fronte a una macchia di vino su una parete colorata bisogna passare, il prima possibile, un panno leggermente bagnato con una miscela di acqua tiepida e sapone di marsiglia, non zuppo ma inumidito abbastanza da bagnare la macchia senza far scolare acqua. Altrimenti, se il sapone non è sufficiente, si può provare con l’aceto bianco, diluito in un po’ d’acqua e spruzzato su dei batuffoli messi a contatto con macchia. Bisogna tamponare il segno lasciato dal vino fintanto che non sbiadisce o scompare.
Dopodichè, se la macchia non si è schiarita a sufficienza, basterà passare la vernice sopra. Non serve carteggiare la macchia quanto piuttosto passare una o più mani di vernice, anche in più tempi, fino a non vedere più la macchia. Passare la carta vetrata servirebbe solo a creare una discrepanza sulla parete, utile solo a far vedere ancora di più la zona macchiata. In fondo, la macchia è solo su una zona limitata della parete … sarebbe diverso se il vino fosse finito sul muro intero.