L’Amarone della Valpolicella è un pregiato vino rosso veneto. Un mix di potenza ed eleganza ricavato principalmente dal vitigno Corvina (45-95%), Corvinone (in sostituzione della Corvina, max 50%) e Rondinella (5-30%), a cui si affiancano altre viti autoctone della Valpolicella.

Il metodo di produzione che distingue l’Amarone si discosta dai classici dogmi appartenenti ai grandi vini. Una volta completata la vendemmia, le uve vengono lasciate riposare in apposite cassette di legno, al fine di procedere al fatidico processo di appassimento. Durante questo passaggio l’acqua all’interno delle uve evapora, permettendo bensì un aumento della concentrazione zuccherina. Dopo due o tre mesi, i grappoli sono pronti per essere pigiati e dare inizio al processo produttivo.

La nascita dell’Amarone è attribuibile a un errore. Una vera e propria svista, si, mai dai risvolti positivi. La storia narra che un cantiniere della Cantina Sociale di Negrar si dimenticò una botte di Recioto in fermentazione. In barba all’errore, inutile dire che il vino dimenticato continuò bellamente a trasformare tutti gli zuccheri, riducendo così il dolce Recioto in un vino secco e alcolico. All’assaggio, pare che il cantiniere esclamò: “Questo non è un Amaro, ma un Amarone!”

La denominazione d’origine Amarone della Valpolicella DOCG

La zona di produzione comprende 19 comuni della Valpolicella, in provincia di Verona. La menzione geografica “classico” in etichetta, è consentita per i vini prodotti nei soli comuni di Negrar, Marano, Fumane, Sant’Ambrogio e San Pietro in Cariano. La dicitura Valpantena, quando l’Amarone è prodotto nella specifica sottozona prevista dal disciplinare.  

L’Amarone della Valpolicella è sottoposto a un periodo minimo di invecchiamento di 24 mesi. La versione Riserva è prevista dopo 48 mesi.

  • Amarone della Valpolicella (24 mesi di invecchiamento minimo, di cui 24 in legno e 4 in bottiglia)
  • Amarone della Valpolicella Riserva (48 mesi di invecchiamento minimo, di cui 24 in legno e 6 in bottiglia)

Nel 1968 viene istituita la DOC a disciplinare la sua produzione. Nel 2010 l’Amarone è designato della denominazione DOCG.

Wine Critique

I vini elencati nella prossima sezione sono stati estratti dalle guide 2020 e 2021 e sono in costante aggiornamento.

Le guide italiane che abbiamo aggregato per questa analisi sono: AIS, Bibenda, Gambero Rosso, L’Espresso, Veronelli.

Le guide straniere che abbiamo aggregato per questa analisi sono: Wine Spectator, Robert Parker, James Suckling, Vinous, Wine Enthusiast.

Il punteggio complessivo è stato ottenuto normalizzando i punteggi ottenuti nelle guide a dei valori in centesimi ed effettuando la media aritmetica.

Per figurare nella nostra lista un vino deve avere ottenuto menzione in almeno 5 delle 10 guide esaminate.

Per rendere il metacritics più oggettivo possibile abbiamo effettuato un raggruppamento per annata piuttosto che per tipologia.

Selezione Amarone della Valpolicella 2016

Nel 2016 il Veneto è stata la prima regione per produzione ed export, nonostante una situazione sanitaria delle uve piuttosto critica. Annata sotto media i vini rossi, con contestuale calo produttivo.

Rating AAA+

I vini che hanno totalizzato un punteggio aggregato maggiore o pari a 90.0 punti e inferiore a 95.0.

  • Allegrini – Amarone Della Valpolicella Classico: 94.8 pt
  • Speri – Amarone Della Valpolicella Classico Sant’urbano: 94.5 pt
  • Tenuta Sant’Antonio – Amarone Della Valpolicella Campo Dei Gigli: 91.4 pt

Rating AAA

I vini che hanno totalizzato un punteggio aggregato maggiore o pari a 85.0 punti e inferiore a 90.0.

  • Buglioni – Amarone Della Valpolicella Classico Il Lussurioso: 88.9 pt

Rating AA

I vini che hanno totalizzato un punteggio aggregato maggiore o pari a 80.0 punti e inferiore a 85.0.

  • Costa Arente – Amarone Della Valpolicella: 81.9 pt

Selezione Amarone della Valpolicella 2015

Dal punto di vista quantitativo la produzione è stata superiore di almeno il 10% rispetto alla difficile vendemmia 2014, mentre in relazione alla qualità è stata una delle migliori annate dell’ultimo ventennio.

Rating AAA+

I vini che hanno totalizzato un punteggio aggregato maggiore o pari a 90.0 punti e inferiore a 95.0.

  • Speri – Amarone Della Valpolicella Classico Sant’urbano: 93.6 pt
  • Le Salette – Amarone Della Valpolicella Classico Pergole Vece: 92.9 pt
  • Tedeschi – Amarone Della Valpolicella Classico Capitel Monte Olmi Riserva: 92.3 pt
  • Allegrini – Amarone Della Valpolicella Classico: 92.3 pt
  • Monte del Frà – Amarone Della Valpolicella Classico Riserva Scarnocchio Lena Di Mezzo: 91.1 pt

Rating AAA

I vini che hanno totalizzato un punteggio aggregato maggiore o pari a 85.0 punti e inferiore a 90.0.

  • Tenuta Sant’Antonio – Amarone Della Valpolicella Campo Dei Gigli: 88.9 pt
  • Zenato – Amarone Della Valpolicella Classico Riserva: 88.7 pt
  • Tedeschi – Amarone Della Valpolicella Classico La Fabriseria Riserva: 87.5 pt

Rating AA

I vini che hanno totalizzato un punteggio aggregato maggiore o pari a 80.0 punti e inferiore a 85.0.

  • Brunelli – Amarone Della Valpolicella Classico Campo Del Titari Riserva: 83.4 pt
  • Zenato – Amarone Della Valpolicella Classico: 82.7 pt

Selezione Amarone della Valpolicella 2014

Annata da dimenticare in fretta per i vini veneti. Le condizioni meteo anomale hanno difatti avuto una conseguenza disastrosa sui vini, sia bianchi che soprattutto rossi. Davvero male anche la produzione e la qualità della zona Prosecco, traino dell’intero comparto vitivinicolo regionale. 

Selezione Amarone della Valpolicella 2013

Nel complesso buona l’annata 2013, nonostante le forti piogge e le temperature basse sino alla fine di giugno. Fatta eccezione per la provincia di Rovigo, interessata da grandinate piuttosto diffuse, le altre province hanno registrato produzioni in crescita.

Rating AAA+

I vini che hanno totalizzato un punteggio aggregato maggiore o pari a 90.0 punti e inferiore a 95.0.

  • Pasqua – Amarone Della Valpolicella Mai Dire Mai: 93.2 pt
  • Pietro Zardini – Amarone Della Valpolicella Classico Leone Zardini Riserva: 92.9 pt

Rating AAA

I vini che hanno totalizzato un punteggio aggregato maggiore o pari a 85.0 punti e inferiore a 90.0.

  • Tommaso Bussola – Amarone Della Valpolicella Classico: 86.4 pt
  • Tedeschi – Amarone Della Valpolicella Classico Capitel Monte Olmi Riserva: 86.4 pt

Rating AA

I vini che hanno totalizzato un punteggio aggregato maggiore o pari a 80.0 punti e inferiore a 85.0.

  • Zenato – Amarone Della Valpolicella Classico Riserva: 84.3 pt
  • Masi – Amarone Della Valpolicella Classico Serego Alighieri Vaio Armaron: 83.8 pt
  • Brunelli – Amarone Della Valpolicella Classico Campo Inferi Riserva: 83.4 pt
  • Zymè – Amarone Della Valpolicella Classico: 83.3 pt

Interpretare il coefficiente di Rating

Il coefficiente di rating può essere molto utile nel caso in cui si stia valutando l’acquisto di un vino ad uso investimento, oppure per comprendere il valore di un vino agli occhi del mercato.

Nella nostra ferma convinzione che non esistano vini di serie A e di serie B, abbiamo deciso di adottare come unica lettera per il nostro speciale rating soltanto la lettera A.

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