Se durante una gita ti sei trovato lungo le coste della riviera Romagnola e non hai pensato alla piadina, stai mentendo.

La piadina (o semplicemente piada) è una delle colonne portanti della cultura gastronomica della Romagna. Un piatto di origini antichissime. Le prime testimonianze della piada in terra di Romagna risalgono agli etruschi e i primi riferimenti letterari alla pietanza si rinvengono nell’Eneide di Virgilio.

E’ un piatto che ha ispirato poeti e autori. Infatti, il nome del famoso piatto romagnolo si deve a Giovanni Pascoli il quale italianizzò la parola romagnola piè in questo termine. In un poemetto, il famosissimo Pascoli definiva la piadina il pane nazionale dei Romagnoli. Anche il poeta crepuscolare Moretti ne diede la propria versione poetica: 
“La piada era la piada: era pane. Stacciava ella ritmicamente sul tagliere candido”.

Dai poeti antichi all’intero mondo, la piadina oggi è uno dei piatti italiani più conosciuti e gustati.

Ma di cosa è fatta la piadina?

Per tutti i winelovers comprendere le caratteristiche del piatto è il primo passo per scegliere il vino migliore da abbinare.

La piadina è un cibo semplice che, nel corso dei secoli, ha identificato e unificato la terra di Romagna.

Si tratta di un pane piatto, senza lievitazione, composto principalmente da farina e strutto che viene accompagnato con i più vari condimenti dalle verdure alle carni, dai formaggi alle creme dolci.

Un contenitore ricco di sorprese e meraviglie che da piatto preparato principalmente nelle case popolari romagnole, oggi è diventato uno degli street food più famosi della Regione (e non solo).

Ma per un winelover, ad ogni piatto non può che abbinarsi un bicchiere di vino. Allora quale è il vino perfetto da degustare con una piadina romagnola?

Qui è la farcitura della piadina ad essere sovrana e a influenzare la scelta del vino perfetto.

Piadina Romagnola e Vini Rossi

Per una piada di verdure e carne, una bella sorpresa di sapori è data proprio dalla regione Emilia-Romagna, il Barbera Colli Bolognesi . Un vino corposo e abbastanza morbido. La presenza di tannini non troppo incisiva riesce a bilanciare le caratteristiche tendenzialmente grasse della carne.

Per chi invece preferisce una piada con verdure cotte, anche qui si possono abbinare vini più corposi e strutturati, soprattutto se il condimento delle verdure tende a “ingrassare” il piatto, come il Pinot Nero e un Valpolicella Rosso. Ideali compagni delle verdure cotte possono essere anche dei Rosati particolari, come  il Cerasuolo, il Cirò rosato.

Invece una piada di verdure fresche, senza rinunciare all’amato vino rosso, può accompagnarsi a vini tendenzialmente più freschi e morbidi come il Lambrusco di Sorbara, un vino fresco, con sentori fruttati e floreali, e molto persistente. Anche un Sangiovese Colli Rimini risulta un vino rosso veramente interessante per la sua morbidezza, eleganza e per il finale fresco.

Piadina Romagnola e Vini Bianchi e spumanti

Dalla bollicina al vino bianco fermo, sono tutte scelte interessanti da abbinare a una piadina romagnola più fresca a base di verdure e formaggi freschi.

Un Franciacorta Brut può rivelarsi una sorpresa. Un vino elegante con un sapore intenso, con note agrumate e speziate può essere un vino che si sposa bene con una piadina tradizionale con salumi, culatello, prosciutto crudo. Infatti, la bollicina accompagnata da una buona acidità consente di contrastare l’eccessiva grassezza presente nei salumi e nello strutto presente nell’impasto della piadina. Sicuramente il Franciacorta Brut risulta un vino molto equilibrato da degustare con la classica piadina romagnola crudo, squacquerone e rucola.

Ma per rimanere nella terra romagnola non può che menzionarsi il Pignoleto dei Colli Riminesi un bianco frizzante fresco, amabile e morbido. Le caratteristiche di questo vino permettono un gradevole equilibrio con il piatto.

Per gli amanti dei vini bianchi fermi sicuramente merita particolare attenzione il Pagadebit di Romagna. Un vino morbido e delicato con predominanti sentori erbacei.

E se la Piadina è dolce?

La Piada oramai viene farcita in mille modi e ovviamente anche dolce.  Nessuno resiste a fine cena a una piada farcita con la nutella o con altre creme spalmabili. E allora perché rinunciare al vino su una piada dolce? Qui l’abbinamento è dolce e non può che essere un Passito.

Il Passito di Albana sicuramente regalerà un finale a tutto tondo al vostro pasto. Un vino vellutato con un finale sorprendentemente fresco che si associa alla dolcezza del piatto ma allo stesso tempo garantisce un finale rinfrescante.

Letto 2.350 volte
Scopri "Untold"
Quello che non è ancora stato detto del vino
Untold è la prima edizione della nostra guida ai vini d'Italia incentrata sui vini a marchio DOC e DOCG e sull'enoturismo.

La guida è disponibile in un pregiato volume cartaceo di 392 pagine in tiratura limitata sul nostro shop.