L’Alsazia è sicuramente una delle regioni più importanti del panorama vinicolo francese. Si trova nella zona Nord Est della Francia proprio al confine con la Germania. Si tratta di una ragione famosa per la sua storia, per le sue variopinte città ma anche per i sui vini.

La cantina Meyer Fonné

La cantina Meyer-Fonné si trova nel piccolo villaggio di Katzenthal, a pochi chilometri dalla splendida città di Colmar, nel Haut-Rhin cioè la parte sud della regione. Si tratta di un paesino di sole 550 anime ma piuttosto conosciuto nell’ambito vinicolo per i suoi caratteristici suoli granitici che danno un’impronta distintiva ai vini. L’azienda è di proprietà della famiglia Meyer che si trasferì in Alsazia dalla Svizzera nel lontano 1732. Oggi il dominio è sotto la gestione da Felix Meyer, la terza generazione della famiglia, considerato una delle stelle nascenti del panorama vinicolo alsaziano. La sua gestione ha portato ad un ammodernamento dei macchinari ed a uno sviluppo delle esportazioni.

Dal punto di vista della filosofia, l’azienda utilizza nei propri vigneti solo zolfo, rame e prodotti consentiti nell’agricoltura biologica. Non vengono utilizzati quindi nemmeno fertilizzanti chimici mentre calcio e il calcare magnesiaco sono depositati ogni anno sui suoi granitici per prevenire l’acidificazione.

I vini della cantina Meyer-Fonné seguono lo stesso schema di vinificazione compreso il Riesling Grand Cru Wineck-Schlossberg che abbiamo provato. Le fermentazioni, utilizzando lieviti indigeni avvengono in acciaio o nei foudres, delle grandi botti tipiche alsaziane. Segue un affinamento sulle fecce fini di diversi mesi, che varia in base alla tipologia del vino e che dona pienezza ed corpo ai tutti i vini di Meyer-Fonné.

Le caratteristiche del Grand Cru Wineck-Schlossberg

Prima di assaggiare il vino, partiamo innanzitutto dall’analisi del Grand Cru. Il Wineck-Schlossberg possiede un terreno granitico con la presenza di miche, delle formazioni minerali stratificate piuttosto friabili. Il terreno è quindi poroso, poco profondo e piuttosto ricco di minerali. Il vigneto di proprietà di Meyer -Fonne è ottimamente esposto a sud e presenta pendii ripidi: condizioni quindi più che favorevoli per un ottima esposizione.

Dal punto di vista climatico il Grand CruWineck-Schlossberg è circondato dai Volgi e, ancor prima, da una catena di montagne di media grandezza. Queste vette offrono una protezione naturale e bloccano venti e nuvole provenienti da ovest. In questa zona, di conseguenza, piove davvero molto poco, circa 500mm di acqua all’anno.

La degustazione

Nel bicchiere ho trovato il Riesling Grand Cru Wineck-Schlossberg di buona consistenza e di color giallo paglierino pieno, intenso con dei riflessi dorati. I profumi sono eleganti e derivano dal giusto connubio tra terroir e vitigno: caprifoglio, mela, pesca bianca, nespola e pompelmo sono accompagnati da piacevoli sentori mineralirocciosi” e da un’iniziale nota di idrocarburi. L’assaggio è fresco e sapido, ma allo stesso tempo avvolgente, pieno e rotondo dotato di una lunga scia minerale. Un riesling strutturato ma che, al tempo stesso, offre un’ottima facilità di beva, anche grazie alla sua estrema giovinezza.

Con cosa abbinare il Riesling Grand Cru Wineck-Schlossberg?

Le caratteristiche del Riesling Grand Cru Wineck-Schlossberg di Meyer-Fonné lo rendono perfetto per la preparazioni sia di pesce che di carni bianche. In particolare un abbinamento interessante può essere con un branzino in salsa mimosa o dei gamberi in salsa rosa. Grazie la sua struttura e la sua freschezza può accompagnare egregiamente anche un vitello tonnato o, per restare su un abbinamento del territorio, una blanquette di vitello.

Letto 247 volte
Restiamo in contatto!
Ci piacerebbe restare in contatto per informarti di tanto in tanto delle nostre iniziative ed eventi di degustazione. Promettiamo di inviarti non più di 4 mail per anno.

Abbina cibo e vino
Il vino perfetto da abbinare a qualsiasi ricetta grazie all'algoritmo magicpairing.
SCARICALA GRATUITAMENTE