Cantina Kurtatsch, il proseguimento delle Dolomiti
Sembra proprio esserne il loro prolungamento questo edificio situato nel cuore dell’Alto Adige. Nata dall’unione dei produttori del territorio, Cantina Kurtatsch è un progetto sostenibile ed architettonico ammirato in tutto il mondo.
Indice
Cantina Kurtatsch, dove l’unione fa la forza
Sono, ad oggi, 190 i produttori locali che conferiscono i loro raccolti presso la Cantina Kurtatsch. Una cooperativa culturale vitivinicola nata nel primo ‘900 e che è diventata successivamente un modello seguito in tutto il settore.
Gli ideali che muovono quest’azienda sono volti alla sostenibilità non solo ambientale, ma anche sociale. Valori che vengono diffusi grazie anche un modello interattivo di divulgazione, attraverso il quale, tramite video dedicati, vengono spiegate le tecniche di coltivazione e produzione, ma anche informazioni sul territorio e sui vitigni stessi.
Il presidente della cooperativa Andreas Kofler ci tiene a precisare che la filosofia su cui si basa la produzione è che ogni vino possieda il proprio terroir. Questo rende la loro viticoltura sartoriale, cucina su misura per creare vini unici e legati al territorio.
L’innesto con il territorio ad opera dello studio Dell’Agnolo-Kelderer
Un progetto di ampliamento inaugurato nel 2020, in corrispondenza del 120° anniversario della Cantina Kurtatsch. Nato dalle idee degli architetti Silvia Dell’Agnolo ed Egon Kelderer, l’edificio si presenta ben inserito nel contesto naturale del paesaggio circostante.
In tutti i loro progetti, i due architetti di Bolzano sono riusciti a mantenere vivo il legame con il territorio attraverso l’utilizzo di forme e materiali locali. Fra i loro progetti realizzati sono presenti diverse strutture vinicole, come la Cantina a Bolzano, altro grande esempio di cantina di design e sostenibile. Un loro punto fermo, infatti, è proprio quello di rendere efficienti a livello energetico le strutture da loro progettate.
Il progetto di Cantina Kurtatsch
L’edificio si presenta ai visitatori che giungono dalla strada principale con un’ampia facciata che ricorda le millawnden, ossia le pareti di dolomia tipiche della zona di Cortaccia dove si trova la struttura.
Una costruzione ricreata grazie al sapiente utilizzo del cemento con la dolomia stessa per suscitare una sensazione di simbiosi fra la cantina stessa e il territorio circostante. Quella che poteva sembrare una forzatura appare invece come un connubio perfetto fra i due elementi, mostrandosi agli occhi degli avventori con eleganza e maestosità.
Legame con il territorio e la tradizione
Il punto focale del progetto è proprio quello della sintonia con il territorio. I materiali e le forme giocano un ruolo fondamentale. Anche il posizionamento strategico di sedute all’interno e all’esterno dell’edificio consente di entrare in simbiosi con l’ambiente altoatesino che circonda la Cantina Kurtatsch.
Tecnologie impiegate nella Cantina Kurtatsch
Le tecnologie impiegate nella realizzazione di questo progetto si basano sugli elementi naturali. La barricaia è circondata da una parete di roccia dolomitica, ideale per mantenere una temperatura ideale e costante per la maturazione dei vini. Non mancano le tecnologie sostenibili coe quelle adibite alla ricarica elettrica dei veicoli.
Esigenze funzionali
In Cantina Kurtatsch l’esigenza principale dei committenti era quella di realizzare una struttura sostenibile ed efficiente. Per questo è stato realizzato un sistema di raffreddamento e riscaldamento in grado di recuperare il calore ed è stata effettuata una ristrutturazione energetica completa degli edifici.
Il concept architettonico
Un ampliamento che ha visto porsi al centro del progetto il territorio. Il risultato è uno stile contemporaneo, che però non rinuncia alla tradizione locale. Lo si vede nell’utilizzo dei materiali locali, come la pietra dolomitica, ma anche nell’integrazione estetica, che richiama le forme dell’intorno.
Distribuzione degli spazi
All’interno della Cantina Kurtatsch è possibile notare come gli spazi siano stati distribuiti al fine di sfruttare al meglio l’efficienza energetica dell’edificio. Esposizione e interramento dei vari locali contribuiscono a minimizzare l’impatto della struttura.
I piani dell’edificio raccontano la storia dell’azienda conducendo il visitatore presso la sala degustazione. Da qui è possibile ammirare la splendida vista sul territorio circostante. Il percorso prosegue all’esterno, con il Sentiero del Vino, una passeggiata nella natura con pannelli informativi per comprendere al meglio i vitigni, le fasi di produzione e le tecniche di degustazione più appropriate per ciascun vino.
I principi di Design e lo stile di Cantina Kurtatsch
Sostenibilità
La Cantina Kurtatsch è conforme agli standard CasaClima. Questo grazie al suo sistema di riscaldamento e raffreddamento innovativo, alla stazione ricarica dei veicoli di cui è dotata e all’adeguamento energetico che ha subito di pari passo ai lavori di ampliamento energetico.
Un’attenzione a cui i committenti tenevano molto per conferire un’impronta eco-sostenibile all’azienda.
Innovazione
Una barricaia completamente scavata nella roccia dolomitica per garantire le perfette condizioni climatiche e di umidità. Dal lato opposto si ha un moderno deposito dove avviene l’affinamento in bottiglia, dotato di un moderno sistema di controllo della temperatura.
L’innovazione è possibile trovarla anche nel percorso sensoriale che è stato ideato per vivere un’esperienza immersiva nel mondo del vino. Pannelli informativi accompagnano i visitatori in tutti gli spazi interni ed esterni, mentre possono odorare in anfore appositamente collocate i sentori dei vini.
Lo Stile
Lo stile di Cantina Kurtatsch si integra con l’ambiente altoatesino. Un susseguirsi di volumi contemporanei che richiamano l’andamento montuoso che fa da sfondo alla cantina. Linee guida che hanno fatto convivere la modernità degli impianti con la tradizionalità dei materiali impiegati nella sua realizzazione.
L’ampia facciata che alterna vetrate e pietra dolomitica è il chiaro esempio di quale fosse uno degli obiettivi progettuali, ossia rendere unico l’ambiente interno con quello esterno. Una continuità che è possibile ammirare nell’enoteca con la sua vista panoramica.
Impatto sul territorio
Il territorio è parte integrante del progetto di Cantina Kurtatsch. Lo ribadisce il percorso del terroir che accompagna il visitatore dai piani interrati della cantina, dove si trova la barricaia, fino alla sala degustazione. Un’esperienza sensoriale che ha lo scopo principale di far conoscere il territorio e le tecniche di produzione che qui vengono praticate.
In Cantina Kurtatsch è possibile entrare nel mondo vinicolo altoatesino tramite un’architettura elegante, funzionale e legata alle tradizioni. Vi è racchiusa l’essenza dei 190 produttori, dislocati in un territorio unico, e che qui trovano casa.
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