Il Montecucco DOC “Scarafone” 2019 dell’Azienda Agricola Palmoletino ha conquistato i Tre Cavatappi nell’edizione 2025 di “Untold – Quello che non è stato ancora detto del vino”: la prima edizione della guida al vino italiano di Decanto interamente dedicata alle DOC e alle DOCG (in questo precedente articolo trovate tutti i vini premiati della Toscana).
La cantina si è aggiudicata anche il premio di “Migliore azienda a conduzione familiare della Toscana”, avendo partecipato alla guida con due referenze e ottenuto la media aritmetica più alta, come punteggio di tutti i vini, fra le aziende di questa tipologia.
Cantina Palmoletino: la storia dell’azienda
L’azienda agraria Palmoletino è nata nel 1988, quando i titolari hanno acquistato un piccolo appezzamento di terreno da un famoso personaggio del luogo conosciuto con il soprannome di “Scarafone”, al quale è stato poi intitolato il vino Montecucco.
All’inizio c’erano solo pochi filari di vigna e un piccolo capanno per gli attrezzi ma, grazie al tempo e alla caparbietà dei proprietari, il vigneto è stato reimpiantato e il capanno è divenuto l’attuale cantina diretta da Marco Dotti.
L’azienda dispone anche di un ampio appezzamento di oliveto che conta oltre 200 piante con un mix di varietà locali fra Leccino, Frantoio e Moraiolo.
Visitare l’azienda: cantina Palmoletino
La cantina si trova nel Comune di Cinigiano (GR), al confine con i Comuni di Castel del Piano e Montalcino, ed è raggiungibile esclusivamente con la propria auto. Sono previste visite guidate su appuntamento con degustazione di vini e prodotti tipici, a partire da 10 euro a persona. C’è la possibilità anche di soggiornare nell’agriturismo dell’azienda, per chi volesse trascorrere qualche giorno di relax.
Una particolare attenzione è riservata, fra l’altro, alla clientela internazionale. Infatti, le visite guidate possono essere svolte in inglese e si può chiedere che i prodotti acquistati siano spediti all’estero.
Caratteristiche del Montecucco DOC “Scarafone” 2019
Il vino che ha ricevuto il nostro premio viene prodotto con uve Sangiovese (90%) e Cabernet Sauvignon (10%) derivanti da viti coltivate su terreni sabbiosi-argillosi. I vigneti hanno un’età compresa fra i 16 e i 20 anni e si trovano a un’altitudine di 100-200 metri s.l.m. con un’esposizione a sud-ovest. La densità di impianto è fra i 5.000 e i 5.500 ceppi per ettaro.
La vinificazione avviene in acciaio con maturazione per 12/15 mesi in botti di media dimensione (tonneaux) per il Sangiovese e in barriques per il Cabernet Sauvignon. Dopo il blend, inizia la fase di affinamento in bottiglia che dura 6 mesi.
La produzione media annua di questo vino è di 10.000 bottiglie, la gradazione alcolica di 14% vol. e la temperatura di servizio consigliata di 16°-18° centigradi.
Degustazione del Montecucco DOC “Scarafone” 2019
Il bel colore rosso rubino con cui si presenta questo vino non lascia trasparire la sua annata. I cinque anni passati non hanno scalfito questo tono vivo che dimostra una longevità notevole, tipica dei grandi vini prodotti con il Sangiovese.
L’intensità si avverte ancora prima di avvicinare il naso al calice. Un bouquet ampio dove le note fruttate (ciliegia e frutti di bosco) e floreali (rosa e violetta) si accompagnano a lievi sentori speziati.
Un vino in cui convivono perfettamente la componente alcolica con la freschezza e con una tannicità apprezzabile. Completano il quadro gustativo, un’ottima struttura e una buona persistenza in bocca.
Nonostante l’invecchiamento, il prodotto presenta ancora una bella esuberanza che può essere goduta da subito oppure sfruttata, in un’ottica evolutiva, conservando la bottiglia ancora per qualche anno.
Consigli sull’abbinamento
Questo vino si abbina bene a primi piatti di carne, carni rosse alla brace, salumi e formaggi di media stagionatura. Alcune tipicità regionali consigliate sono l’immancabile bistecca alla fiorentina, i crostini di fegatini o un bel pezzo di pecorino toscano.