Russia: nuovi trend incoraggianti per il vino
Consumi in aumento con tassi di crescita annuali del 13,2% in volume e del 20,9% in valore; migliora anche la qualità.
Sono segnali incoraggianti che lasciano presagire un promettente futuro, quelli che arrivano dal report annuale “Global Compass” di Wine Intelligence. Secondo la classifica di attrattività dei principali mercati di consumo di vino nel mondo, la Russia fa un balzo di 23 posizioni, raggiungendo la decima posizione.
Un grande risultato in parte influenzato anche dalle scelte delle nuove generazioni. Rifacendosi all’analisi di Wine Intelligence, “Millennials” e “Generazione Z” sarebbero infatti più propensi al consumo di vino a scapito della classica vodka delle generazioni precedenti. Il distillato russo per eccellenza, simbolo della cultura del paese, sembra che possa essere oscurato o messo un po’ in secondo piano.
In linea con il trend giovanile di tutto il mondo, i russi puntano alla differenziazione. Nell’ambito del buon bere, sono alla ricerca di qualità e raffinatezza, con un occhio vigile al contenuto alcolico. Per questi motivi, il vino può essere considerato un’opzione valida per chi cerca uno stile di vita più cosmopolita e internazionale.
Un mercato in rapida ascesa, la cui offerta in continua evoluzione si sta adeguando ai mutamenti. Pare che i tempi in cui si trovavano solo prodotti di alta fascia, venduti da una ristretta cerchia di locali, siano finiti. Oggi wine shops, enoteche e nuovi business legati al vino si diffondono in scala maggiore, offrendo ai clienti un’ampia scelta di prodotti.
Nel 2015, in seguito alle sanzioni internazionali per l’annessione della Crimea, il vino aveva subito dei pesanti contraccolpi. Il governo aveva infatti imposto dei severi dazi sulle importazioni di vino dall’estero. Tuttavia oggi, dopo cinque anni, il panorama vinicolo russo ha delle ottime prospettive di crescita.
Infine, un altro passo importante è stato fatto con la promulgazione di una legge a favorire la regolamentazione del mercato vinicolo. Nel 2019, il parlamento ha approvato questo decreto, a detta di molti fondamentale per la crescita dell’intera industria e tale da incentivare i nuovi investitori. Inoltre, per la prima volta, la Russia ha introdotto nuovi termini e categorie per definire il vino.
Quello che non è ancora stato detto del vino
La guida è disponibile in un pregiato volume cartaceo di 392 pagine in tiratura limitata sul nostro shop.