La Spagna delle scoperte appetitose è quella che trovi visitando le migliori cantine in Andalusia: un road trip sorprendente per sapori e paesaggi ai confini del mondo.
L’Andalusia è una regione spagnola che, tra le bellezze di Almeria, Malaga, Siviglia, Cordoba, Marbella e Cadice, si affaccia sulle colonne d’Ercole, quello Stretto di Gibilterra che apre le porte alla maestosità dell’Atlantico.
Tra le meraviglie storico-architettoniche e artistiche, che l’Andalusia riserva, anche il patrimonio enologico e tutt’altro che trascurabile. Mai sentito parlare di Sherry o meglio Jeréz? Ecco, visitando l’omonima cittadina andalusa ne puoi toccare la storia e il gusto.
Però, oltre a questo caratteristico vino liquoroso, tra le migliori cantine andaluse, trovi anche:
- Il fascino dolce naturale dei vini da dessert prodotti a Malaga, soprattutto a base di uve Moscatel o Pedro Ximénez.
- Rossi locali da tutto pasto, profumati e di gran bevibilità, realizzati con uve di Tempranillo, Garnacha e Petit Verdot.
- Succosi bianchi a base di Palomino.
La natura schietta e aromatica dei vini prodotti in Andalusia, sia liquorosi, sia dolci e secchi, si abbina alla perfezione alla cucina locale. Per saggiare questo meraviglioso incontro, non ti resta che partire per questo tour tra le migliori cantine dell’Andalusia.
Andalusia: Territorio e Vini
Con così tante cose da vedere, spesso ci si dimentica di gustare anche i vini dell’Andalusia. Eppure, sono un elemento che si fonde alla perfezione con la cultura locale. Bisogna dire che, rispetto a altre zone di Spagna, i vini dell’Andalusia, fatta eccezione per lo Jeréz o Sherry, sono meno noti in confronto a quelli della Catalogna o della Ribera del Duero. Ciò nonostante, la produzione enologica di questa zona del Sud della Spagna ha una sua precisa identità.
Già nelle diverse zone dell’Andalusia, troviamo coltivate uve di differente tipologia.
- Nel triangolo di Cadice, Jeréz de la Frontera e Sanlúcar de Barrameda, sono le uve di Palomino Fino, Moscatel e Tintilla a regnare, accanto ad alcune note varietà a bacca rossa internazionali. E’ qui il regno dello Sherry!
- Nell’area rivolta al Mediterraneo, che comprende Malaga, Granada e Almeria, oltre al tipico Moscatel troviamo il predominio del Tempranillo e di altre uve francesi, come Cabernet Sauvignon, Syrah e Merlot. Diversità viticole che si riflettono nella tipologia dei vini realizzati.
Vediamoli insieme, già a parlarne, sanno come mettere appetito.
I vini dolci andalusi
Tipici dell’Andalusia, e assaporabili in molte cantine del territorio, specialmente nei dintorni di Malaga, sono i vini dolci. Da questa parte del paese, proviene un’incredibile varietà di vini amabili e da dessert, adatti a un’infinità di abbinamenti. Si tratta di vini a base di uve Pedro Ximénez o Moscatel, più o meno dolci e intensi in base ai metodi di produzione che, spesso, ricalcano quelli usati per lo Sherry, con il metodo Soleras, attraverso la fusione di diverse annate. Nettari che vincono facile in abbinamento alla crema catalana, ai churros, al dulce de leche e a tutte le versioni di tapas dolci.
Con la cioccolata, invece, lo Sherry rimane una delle armi vincenti.
I vini da tutto pasto andalusi
Oltre ai nettari dolci, l’Andalusia è sempre più apprezzata per la sua produzione di vini rossi fermi, da tutto pasto. Forse non ci saranno grandi nomi a dominare la scena, ma la bontà e la godibilità di questi nettari è sulla bocca di tutti: quei vini che si apprezzano ogni giorno e lasciano la loro impronta con equilibrio. I rossi andalusi sono la scelta ideale per accompagnare arrosti profumati, risotti con salsiccia, le classiche uova alla flamenca … li vedo bene anche con la nostrana parmigiana di melanzane, con delle carni alla griglia o con delle classiche lasagne al ragù.
Non dimentichiamo i bianchi e i rosati andalusi! Freschi, leggeri, equilibrati e profumati al punto giusto, sono un punto di riferimento per il momento dell’aperitivo, accanto a tapas di diversa tipologia, di mare e di terra, e in abbinamento a piatti di pesce e ortaggi locali, come le tortilla di gamberi, le fritture di pesce e il gazpacho.
Ora che sai quanto e cosa c’è da assaggiare, puoi scegliere le mete che preferisci di più, suggerite nel nostro tour tra le cantine dell’Andalusia.
Migliori cantine in Andalusia – Itinerario di viaggio
Da Est a Ovest, il nostro itinerario tra le migliori cantine in Andalusia segue la costa, con alcune gustose tappe nell’entroterra, fino ad arrivare a Jeréz de la Frontera, culla del più famoso vino liquoroso di Spagna: lo Jeréz o Sherry, com’è stato ribattezzato dagli Inglesi.
Il nostro tour alla scoperta dei vini andalusi, comincia a poca distanza da Almeria, nell’entroterra, per poi avvicinarsi a Granada e alla sua Sierra Nevada (1). In questi luoghi si producono rossi, bianchi e vini da dessert leggeri e profumati.
Poi approdiamo sulla costa andalusa, per saggiare i vini tipici dell’areale di Malaga (2), tra cui spiccano nettari dolci e aromatici. Infine, magari dopo una toccata e fuga sullo Stretto, ecco che il tour prosegue verso Nord per arrivare alla storica Cadice e a Jeréz de la Frontera (3), città di grandi vini e bellezze.
Le migliori cantine da visitare in Andalusia: Almeria e Granada
Almeria è una delle città più orientali dell’Andalusia, con le sue rambla contorte che, dall’imponente castello, arrivano fino a toccare le spiagge sul mare. Un antico porto arabo che unisce lo splendore delle sue architetture a un contesto naturale aspro e selvaggio, situato com’è tra le montagne e il mare. Qui, oltre ai vini, puoi godere delle meraviglie del vicino parco naturale di Cabo de Gata-Nija, delle spiagge cristalline locali e di una movida piacevole ma al di fuori del turismo di massa. Un luogo in cui puoi goderti con tranquillità l’atmosfera andalusa, contornata dai particolari vini locali. Granada è, invece, diversa! Nel cuore della regione, a poca distanza dai rilievi della Sierra Nevada, questa celebre città è famosa per l’Alhambra, l’antica fortezza araba locale, con i suoi palazzi e giardini medievali. Una città ricca e vivace dove il moderno si fonde alla perfezione con l’antico. Visitandola, oltre ai monumenti storici ne apprezzerai la ricca cucina che unisce specialità e ingredienti di terra come di mare. Jamon Iberico, fave, salsicce e salumi saporiti, gamberi e scampi, frutta esotica, il tutto condito da pregiati oli d’oliva regionali.
Come se non fosse abbastanza, ecco che i vini entrano in scena! Ecco alcune mete tra Almeria e Granada in cui fermarsi ad assaggiarli.
Cortijo El Cura Eco-Bodega
Questa storica azienda agricola, a gestione familiare, si trova ai piedi del parco delle fonti dell’Andarax, nell’entroterra poco più a Ovest di Almeria, già all’interno della Riserva Naturale della Sierra Nevada.
L’accoglienza del luogo e della famiglia Sánchez Vizcaíno è di rara gentilezza e, anche per questo, l’esperienza acquista valore. I vini realizzati con uve di proprietà, coltivate esclusivamente nella zona di Laujar de Andarax , sono prodotti in maniera biologica così come il loro pregiato olio evo, anch’esso protagonista della “merenda” che viene offerta ai visitatori.
Qui potrai conoscere e assaporare lo charme equilibrato, aromatico e gastronomico di bianchi, rosati, rossi e vini dolci prodotti con uve di diversa tipologia, sia locali che internazionali, come Tempranillo, Garnacha, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Tempranillo, Chardonnay e Jaén Blanca. A conquistarti sarà tutto: cordialità, esperienza, bontà e prezzi!
Bodega García de Verdevique
Ecco per te un’altra cantina dall’incredibile valore produttivo, sempre a conduzione familiare. Il contesto paesaggistico in cui si trova questa Bottega è di per sé magnifico, a poca distanza da Granada, nel cuore della Sierra de La Contraviesa, nell’Alpujarra di Granada. Qui puoi scoprire il gusto intenso, nonché ricco di aromi, dei vini di montagna andalusi. Infatti, i vigneti di proprietà della famiglia Santiago si trovano tra i 1150 e i 1400 metri d’altitudine e sono i più alti di tutta Europa! Le uve coltivate, Tempranillo, Cabernet Sauvignon e Syrah, con il contributo di un raro vitigno a bacca bianca locale, chiamato Vigiriego, beneficiano di un microclima speciale, dalle intense escursioni termiche, e di terreni profondi, ciottolosi e ben drenanti. Tali condizioni ambientali favoriscono la creazione di vini di grande carattere, bianchi, rossi, dolci e persino spumanti, che lasciano il segno per gusto succoso e persistenza dei profumi. Una tappa imperdibile per sentire davvero il territorio.
Hotel e Winery Señorio de Nevada
Bello l’Hotel, fantastici i vini. Ecco dove concedersi una pausa speciale in questo viaggio tra le migliori cantine dell’Andalusia. Queste Wine Resort si trova poco più a Sud di Granada e offre una struttura di charme con ristorante e piscina, circondata da vigneti. La visita in cantina e in vigna fa parte dei tanti servizi offerti dall’Hotel. Nei suoi 21 ettari di proprietà si coltivano con successo soprattutto varietà d’uva a bacca rossa, come Tempranillo, Syrah, Merlot e Cabernet Sauvignon, grazie ai terreni formati da ardesie, all’altitudine e al clima particolare della zona della Sierra. Tutte condizioni che favoriscono una maturazione lenta e costante delle uve. Assaggiando i vini rossi offerti in degustazione vorrai goderteli alla carta, anche pasteggiando al ristorante dell’albergo: autentici e decisi sapori andalusi, che bene riflettono la forza della natura circostante.
Le migliori cantine da visitare in Andalusia – Malaga
Viaggiando verso Ovest, lungo la costa, ci imbattiamo in uno dei centri più ammirati dell’Andalusia: Malaga. Questa città portuale vanta pittoresche abitazioni di stile moresco, dominata fino alla metà del 1400 dagli arabi. La sua storia, come quella di molte altre città spagnole a andaluse è molto più antica, con origini che risalgono a prima dell’anno 0. Antica colonia fenicia, venne prima colonizzata da romani, dagli arabi, e infine, dagli spagnoli, durante il regno di Alfonso e Isabella. Le sue stratificazioni storiche sono ben documentate dai monumenti presenti, con l’antico teatro romano, il castello di Gibralfaro e la cattedrale. A rendere ancora più avvincente la visita alla città, sono il Museo di Pablo Picasso e il Museo del Vino. Proprio l’introduzione giusta per andare a caccia di gustose cantine in questa zona dell’Andalusia. Ecco per te tre mete perfette per scoprire la bontà e le caratteristiche della produzione enologica locale.
Bodegas Quitapenas
Per assaggiare i vini di Malaga, senza abbandonare la città, ecco la tappa perfetta! Alla Bodegas Quitapenas il vino ha una storia antica, risalente al 1800, ed esprime bene la tradizione enogastronomica locale. In questa cantina, situata a poca distanza dalla Playa de Guadalmar, potrai saggiare proprio alcuni abbinamenti tra cibi e vini locali. Una degustazione che avrà come protagonisti i nettari dell’azienda con, in prima linea, i loro vini dolci a base di Moscatel e Pedro Ximénez, seguiti da rossi locali morbidi e persistenti, a base di Syrah e Tempranillo, perfetti per accompagnare anche i più ricchi aperitivi a base di tapas!
Una visita davvero gourmet, in cui comincerai ad appassionarti alle tante sfumature di dolcezza dei vini da dessert andalusi.
Bodegas Sanchez Rosado
Non solo dolcezze tra i vini di Malaga! Tra le verdi colline, alle spalle della città, si adagia questa azienda vinicola a conduzione familiare, che produce poche etichette di qualità: un Moscatello secco e deliziosamente profumato, un rosato succoso facilissimo da abbinare, perfetto per pizza, tapas e sontuosi piatti di mare, e due rossi speziati e saporiti, a base di Merlot, Cabernet Sauvingon e Syrah. Visitando questa Bodegas, nel comune di Cártama, a soli 20 Km da Malaga, avrai ben chiaro il livello artigianale e qualitativo con cui vengono prodotti i vini di questa parte dell’Andalusia. Anche se poco conosciuti i vini da tutto pasto dell’areale di Malaga sono una delizia da sorseggiare ogni giorno e nelle occasioni speciali: hanno davvero tutto, compreso un ottimo rapporto qualità – prezzo. Una meta in cui ti troverai a fare scorta e in cui indugerai ammirando i panorami. Davvero un luogo idilliaco che ben si abbina ai vini che vi vengono prodotti.
Dona Felisa Winery
La famiglia Losantos ha abbracciato la produzione vinicola, nella zona della Ronda andalusa, dal 1999. I loro vini, in questo angolo della Spagna, riflettono la ricchezza territoriale. Visitando questa cantina ti troverai tra ben tre parchi naturali, Sierra de las Nieves, Sierra de Grazalema e Alameda del Tajo, e nei pressi dall’antica città romana di Acinipo. Furono proprio i romani tra i primi ad accorgersi delle potenzialità vinicole del terroir della Ronda, dal clima mediterraneo ma influenzato dalla vicinanza all’Oceano. In questa zona sono tanti i vitigni che crescono alla perfezione: Tempranillo, Garnacha, Merlot, Syrah, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Graciano, Petit Verdot, Tintilla de Rota, Chardonnay e Sauvignon Blanc. Da queste premesse sai già che, in questa tappa, ti attendono tanti vini diversamente gustosi, da sorseggiare ammirando le vigne e accompagnati da deliziose tapas. Basta scegliere e prenotare, facilmente online, il percorso che più ti attira.
Bodega Nilva
Una visita altamente istruttiva e gustosa quella alla Bodega Nilva! In questa tappa ci avviciniamo al mare e allo stretto di Gibilterra, alle bellezze del lago di Pajaritos e della spiaggia de la Duqesa. Con sede nella cittadina di Manilva, nel cuore della Costa del Sol, questa cantina offre visite guidate in Spagnolo e in Inglese, in cui vengono narrate le pratiche in vigna e in cantina tradizionali del luogo. Assaggiare il risultato di tale expertise sarà un piacere! Qui a regnare incontrato è il Moscatel o Moscato di Alessandria, impiegato nella realizzazione di due profumatissimi vini da tutto pasto, a confermare che nel territorio di Malaga fioriscono altre produzioni oltre a quelle dolci!
Le migliori cantine da visitare in Andalusia – Cadice e Jerez
Eccoci alla tappa più attesa di questo viaggio tra le migliori cantine dell’Andalusia, quella che tocca le città di Cadice e Jeréz de la Frontera. L’antica Cadiz fu importante colonia fenicia e, nei secoli successivi, un importante porto spagnolo per il commercio con le Americhe. Oggi, Cadice è una città aperta, cosmopolita, vivace, in cui passare magnifiche vacanze, in compagnia di magici paesaggi, architetture sognanti e sapori avvincenti … come quelli dei vini della zona. A poca distanza da Cadice, nell’entroterra, sorge il centro di Jérez de la Frontera, patria del Flamenco e del’omonimo vino liquoroso locale. Solo il centro cittadino di Jérez conta numerose botteghe in cui gustare le varie sfumature di Sherry e questa è solo una delle tappe che segna il triangolo gustoso della produzione di questo nettare sopraffino, da approfondire qui, con il nostro resoconto dettagliato sulla produzione dello Jeréz e la visita alla Cantina Tio Pepe.
Il nostro viaggio tra le migliori cantine in Andalusia deve però ampliarsi. Una visita non basta anche perché in questo territorio spagnolo sai già che lo Sherry è una delle molte delizie.
Nelle seguenti tre cantine, scoprirai tutte le gioie vinicole di questo angolo di Andalusia.
Bodegas Luis Peréz
Un’azienda alle porte di Jérez, in aperta e assolata campagna, attorniata da vigneti. Una produzione tutta in famiglia, poiché la famiglia Peréz ne gestisce ogni aspetto, dalla cura dei terreni e delle uve fino all’elaborazione enologica del prodotto finale. La visita stessa non lascia nulla al caso: potrai passeggiare tra i diversi vigneti della Tenuta, saggiarne i prodotti derivanti, il tutto condito da calici generosi e spiegazioni avvincenti. I Tour di questa Bodegas sanno come soddisfare a 360°. Sherry sì, ma non è l’unica squisitezza che scoprirai qui. Troverai infatti degli ottimi bianchi da tutto pasto, secchi e profumati, sempre a base di uve di Palomino Fino, e rossi saporiti a base di Tintilla. Una produzione che valorizza a tutto tondo la viticoltura locale.
Bodegas Lustau
Uno Sherry con 125 anni di tradizione alle spalle. Ecco il primo motivo che ti porta alla Bodegas Lustau, quasi nel centro storico di Jérez. Saranno anche altre le ragioni che ti faranno amare la visita. Innanzitutto, la location è spettacolare, con un’architettura locale che regala un fascino pittoresco all’intera esperienza. Non per nulla viene anche scelta per organizzare eventi e banchetti nuziali. In questa cantina sono esperti anche nell’accogliere i visitatori con gentilezza, rivelando tutti segreti del Metodo Soleras, utilizzato per donare allo Sherry quel suo tocco intenso e sopraffino. Dai Manzanilla ai Pedro Ximénez, qui potrai scoprire quale versione di Jérez ami di più, anche nella preparazione di affascinanti cocktail: un’arte di cui alla Bodegas Lustau sono grandi esperti. Lasciati stupire dai tanti sapori offerti!
Bodegas Hidalgo La Gitana
Come ultima visita, teniamo la bellissima cittadina di Sanlúcar de Barrameda e le gustose esperienze proposte dalla Bodegas Hidalgo La Gitana. Famosa per essere stata il porto di partenza del viaggio di Magellano, questa località vanta un lungomare di rara bellezza, affacciato sull’estuario del fiume Guadalquivir, costellato di edifici antichi e moderni e splendide spiagge. L’antica Bodegas Hidalgo La Gitana, fondata nel 1792, si trova nel centro di Sanlúcar e, ancora oggi, è gestita dall’esperienza della famiglia Hidalgo. Qui ti attendono tanti percorsi diversi di degustazione e visita. Vuoi scoprire la cantina e le vigne? Ti piacerebbe pranzare o cenare nell’azienda, nel ristorante interno, accompagnando le pietanze ai vini di loro produzione? Vuoi scoprire i vini più pregiati realizzati da questa Finca? Hai sempre voluto fare un aperitivo in vigna, di mattina o al tramonto? Scegli che la proposta che ti affascina di più, prenotala online e goditela … niente di più facile e appetitoso!
Quali sono le cantine dell’Andalusia che preferisci?
Se, come noi di Decanto, hai avuto modo di approfondire il discorso sullo Sherry e ammirare le bellezze dell’Andalusia, arricchisci il nostro racconto con le tue esperienze di visita tra le migliori cantine di questa zona della Spagna. Non vedo l’ora di conoscere nuove mete per ripercorrere le meraviglie andaluse. Lascia nei commenti i tuoi suggerimenti sulle migliori cantine da visitare in Andalusia … magari ci si incontra lì!