Recensione Chianti Classico Terziere di Levante 2019, Geografico
Nell’ambito di Chianti Classico Untold, il vino “Terziere di Levante” 2019 dell’azienda Geografico si è aggiudicato i tre cavatappi di Decanto per la categoria “Miglior Chianti Classico”, nella versione base della DOCG. Scopriamo insieme le caratteristiche di quest’ottima espressione del vitigno Sangiovese e gli abbinamenti consigliati.
Indice
Il Geografico e la linea “I terzieri”
La storia della società Cooperativa Agricola Geografico inizia nel 1961, grazie a diciassette viticoltori che compresero l’importanza del rapporto fra vino e territorio di provenienza. Nel corso del 2018, la proprietà della società è stata acquisita dalla famiglia Piccini. Oggi l’azienda può contare su sessanta agricoltori, radicati, soprattutto, nei territori del Chianti, del Chianti Classico e della Vernaccia di San Gimignano.
La linea “I terzieri” è nata per festeggiare i 60 anni dell’azienda ed esprime il patrimonio vinicolo dei tre storici comuni della Lega del Chianti Classico: Radda, Gaiole e Castellina.
I vini che compongono la linea sono:
- il “Terziere Tramontano“, prodotto nella zona di Radda, da vigneti situati a 480 metri d’altitudine, e affinato per 12 mesi in botti di rovere di Slavonia;
- il “Terziere di Levante“, proveniente da vigneti che si trovano a Vertine (350 metri s.l.m.), frazione di Gaiole, e affinato per 12 mesi in botti di rovere francese, provenienti dalle foreste di Allier;
- il “Terziere di Ponente“, prodotto nella zona di Castellina e affinato anch’esso per 12 mesi in botti di rovere proveniente da Allier.
Il “Terziere di Levante” 2019
Il “Terziere di Levante“, annata 2019, è prodotto con uve Sangiovese frutto di viti allevate a cordone speronato in suolo argilloso con abbondante presenza di galestro (roccia che si divide facilmente in solidi prismatici, diffusa soprattutto sugli Appennini). Come anticipato, i 12 mesi di affinamento avvengono in botti di rovere francese, di tostatura media.
La gradazione alcolica è 14% Vol. e la temperatura di servizio consigliata è di 18°.
Degustazione
Questo “Terziere di Levante” si presenta di un bel colore rosso rubino con sfumature granato. Al naso è intenso e di notevole complessità. Si avvertono note di amarena e frutti di bosco, oltre a leggeri sentori floreali di viola. Davvero caratteristica la nota speziata di pepe nero che accompagna sentori balsamici e di cuoio.
Al palato è un vino caldo e con una buona presenza di polialcoli. La caratteristica che colpisce maggiormente è la spiccata acidità (freschezza). I tannini sono ben percepibili, ma piuttosto morbidi, mentre la sapidità non risulta troppo marcata. Il corpo è abbastanza pieno e la persistenza ottima.
Nel complesso si tratta di un vino armonico ed equilibrato che si può considerare pronto; infatti, la sua notevole spalla acida sembra proprio rendere possibile un’ulteriore evoluzione in bottiglia.
Abbinamenti con il cibo
Trattandosi di un Chianti Classico, gli abbinamenti regionali per eccellenza sono rappresentati dalla bistecca alla fiorentina e dalla ribollita. In termini più generali, il “Terziere di Levante” può accompagnare salumi, carni rosse alla griglia e al forno, selvaggina da piuma e formaggi stagionati.