Quale vino abbinare al Pollo al Curry?
L’abbinamento tra vino e pollo al curry potrebbe sembrare molto impegnativo.
Quando si parla di cibo indiano, e in questo caso di pollo al curry, si apre un mondo altamente complesso, caratterizzato da sapori che coprono una vastissima gamma di spezie e sensazioni tattili alle quali, per nostra tradizione, non siamo abituati.
I sapori della cucina indiana sono intensi, quasi audaci. La ricchezza di spezie e sapori forti ci trasporta con la mente a mete da sogno, in un mondo culinario così lontano dal nostro ma che allo stesso tempo ci affascina. Forse è proprio questa intensità e lontananza da ciò che per noi è tradizionale a renderlo così eccitante ed accattivante.
Quando si parla di pollo al curry, non pensiamo immediatamente a che vino abbinare: sembra un piatto dai sapori talmente complessi che qualsiasi abbinamento sembrerebbe fallire. Ma non è così difficile come potrebbe sembrare, iniziamo!
Indice
Cos’è il curry e qual è la sua origine?
Il curry è una miscela di numerose spezie: coriandolo, cumino, curcuma, peperoncino, zenzero, pepe nero, senape e molte altre.
L’ingrediente principale è la curcuma che regala il vivace color giallo alla miscela. Non esiste una sola versione di curry: in base alle spezie utilizzate e alla ricetta, esso può essere più o meno speziato o piccante. Il termine “curry” è di origine inglese ed è la traslitterazione fonetica dalla parola “Kari” che significa “zuppa/salsa” in lingua Tamil (India).
Il curry in cucina
Il curry viene utilizzato in piatti della cucina indiana, thailandese ma anche in alcune preparazioni giapponesi.
Il suo utilizzo è ampio: dall’insaporire zuppe, salse o stufati di carne, fino alla marinatura di carni e verdure.
Oggi molti chef innovativi utilizzano sempre più frequentemente il curry per dare quel tocco di esotico e una maggior potenza gusto-olfattiva al piatto.
Il curry viene utilizzato in piatti della cucina indiana, thailandese ma anche in alcune preparazioni giapponesi.
Il suo utilizzo è ampio: dall’insaporire zuppe, salse o stufati di carne, fino alla marinatura di carni e verdure.
Oggi molti chef innovativi utilizzano sempre più frequentemente il curry per dare quel tocco di esotico e una maggior potenza gusto-olfattiva al piatto.
Pollo al curry: la ricetta
Il pollo al curry è una delle ricette più semplici che esistano e il risultato sarà strabiliante anche se non siamo dei masterChef. Il pollo al curry è anche un piatto “salva-cena” da tenere sempre presente, almeno per me.
Il pollo al curry vi sorprenderà: nonostante la sua semplicità di preparazione il risultato sarà un piatto ricco, saporito, succulento, morbido e speziato.
Ingredienti:
- Curry in polvere q.b. (a voi la scelta del tipo di curry da usare)
- 1 kg pollo (sovracosce già disossate)
- 100 gr yogurt greco
- Acqua q.b.
- 1 cipolla media
- 20 gr Zenzero fresco
- Olio evo
- 2 spicchi di aglio
- Peperoncino fresco
Tagliate il pollo a pezzi di ca. 3 cm.
Preparate un soffritto con: cipolla tagliata fina, aglio sbucciato e privato del suo germoglio interno. Tagliate il peperoncino eliminando i suoi simi. Pelate e tagliate lo zenzero a dadini. Fate rosolare per ca.10 minuti.
Aggiungete al soffritto il curry e mescolate. Dopo un paio di minuti aggiungete il pollo, rosolatelo e copritelo con dell’acqua.
Proseguite la cottura per circa 20 minuti, mescolando di tanto in tanto. Nel frattempo scolate lo yogurt greco per qualche minuto e poi aggiungetelo alla carne. Mescolate bene fino a quando lo avrete ben amalgamato.
Dopo qualche minuto il vostro pollo al curry è pronto.
Potete servirlo anche con del riso basmati.
Vino e pollo al curry: quale scegliere in abbinamento?
Ora che avete preparato il pollo al curry, non vi resta che pensare al vino da abbinare. Come vi ho già detto, esistono numerose ricette di pollo al curry, dalle più speziate a quelle più cremose ma la sua caratteristica fondamentale è sicuramente la piccantezza, l’alto livello di speziatura e la sapidità. Partendo da queste caratteristiche l’abbinamento migliore tra vino e pollo al curry è sicuramente un vino bianco fermo, ma quale?
Vini bianchi e pollo al curry
Il primo abbinamento tra vino e pollo al curry è quello più classico e immediato, cioè un Gewürztraminer dell’Alto Adige che spicca per il suo carattere aromatico e la sua buona acidità.
Un vino particolarmente adatto potrebbe essere il Gewürztraminer “Vigna Kastelaz” della cantina alto atesina Elena Walch. Un vino di un giallo intenso dorato, con un bouquet intenso e complesso con aromi di rosa, lychee e pesca. La sua spiccata acidità e aromaticità lo rende perfetto per l’abbinamento con il pollo al curry.
Vini rossi e pollo al curry
Chi lo dice che dobbiamo abbinare un vino bianco al pollo al curry? Vogliamo osare? Ecco alcune indicazioni per abbinare il pollo al curry ad un vino rosso e sorprendere i nostri commensali.
Per prima cosa il vino rosso dovrà essere giovane, morbido, poco strutturato e fruttato.
Il mio abbinamento preferito? Il Tai Rosso Colli Berici Doc. Il Tai Rosso è un vitigno autoctono dei Colli Berici (provincia di Vicenza) e il suo DNA lo lega a doppia mandata con la Grenache francese, la Garnacha spagnola e il Cannonau sardo. Le sue caratteristiche sono di avere un ammaliante bouquet fruttato (frutti rossi di sottobosco, prugna e lampone), e una leggera tannicità.
Il vino che ho abbinato è il “Montemitorio” di Dal Maso, cantina della provincia di Vicenza. Un vino che colpisce per la facile beva ma che allo stesso tempo soddisfa i palati più esigenti. La sua freschezza, morbidezza e gli aromi fruttati lo rendono perfetto per l’abbinamento con il pollo al curry.
Spero che questi consigli vi potranno aiutare nell’abbinare il vostro pollo al curry ad un buon calice di vino. Seguite le indicazioni presenti in questo articolo e provate voi stessi ad abbinare un vino che vi piace alla ricerca dell’abbinamento perfetto: vi sorprenderete di quanto questa ricerca possa essere stimolante!