Tenuta Lunelli e il Carapace di Pomodoro
Una tartaruga nel cuore dell’Umbria. Il Carapace di Arnaldo Pomodoro è riuscito a diventare il simbolo della Tenuta Lunelli, ma anche della viticoltura umbra. Uno scrigno per il vino che diventa un capolavoro architettonico.
Indice
La storia e la passione di Tenuta Lunelli
La storia di Tenuta Lunelli inizia nel Trentino, passa dalla Toscana e arriva fino in Umbria, con la Tenuta Castelbuono in provincia di Perugia. La passione e le conoscenze tramandate da tre generazioni hanno dato vita ad una realtà che ha saputo radicarsi al tuo territorio di origine, ma anche espandersi instaurando nuove identità in altre regioni d’Italia.
La famiglia Lunelli ha dedicato molte energie a questo angolo di paradiso umbro, fin dal 2001, anno di acquisizione dei terreni oggi convertiti ad agricoltura biologica. Loro stessi si definiscono Artigiani del Tempo, proprio per via dello stretto rapporto che l’azienda ha con le fasi lunari e con lo scorrere dei ritmi della natura. Un’azienda che ha fatto suo il concetto di sostenibilità a 360 gradi e che non impiega nei suoi vigneti insetticidi ed erbicidi di origine chimica.
Una personalità unica a servizio di mille idee
Arnaldo Pomodoro è questo, una moltitudine di abilità, in una sola persona. Nato in Emilia Romagna, ha lavorato in tutto il mondo principalmente come scultore. Insieme al fratello Giò ha portato l’arte italiana contemporanea ad un livello superiore.
Fra le sue opere più conosciute si annoverano le famose sfere in bronzo che paiono rompersi dinnanzi alla vista del pubblico, mostrando i meccanismi nascosti al loro interno, mettendosi a nudo. Milano è il centro principale della sua formazione e delle sue conoscenze ed influenze. Come nel progetto di Tenuta Lunelli, è possibile osservare il marcato spirito geometrico di tutte le sue opere.
Il progetto di Tenuta Lunelli – Carapace
Il Carapace di Tenuta Lunelli nasce per volontà della famiglia di vedere i propri vini racchiusi in un vero e proprio scrigno. La scelta per la sua realizzazione è ricaduta su Arnaldo Pomodoro per via dell’amicizia che lo legava ai Lunelli, ma anche per gli ideali e le idee estetiche comuni.
Una collaborazione che aveva un precedente con la realizzazione da parte di Pomodoro del ‘Centenarium’ per le Cantine Ferrari. In questo progetto l’artista ha visto una sfida nel coadiuvare l’aspetto scultoreo dell’opera a quello architettonico.
Legame con il territorio e la tradizione
Il Carapace della Tenuta Lunelli è stato pensato dopo aver studiato i luoghi nel quale sarebbe poi andato ad inserirsi. Pomodoro si prefissò, quindi, lo scopo di non disturbare la dolcezza del territorio, ma di integrarsi in un luogo che gli ricordava i quadri di Piero della Francesca, armonioso ed elegante.
Da qui nasce la forma di carapace di una tartaruga, simbolo di longevità, come i vini della Tenuta Lunelli, di stabilità e di congiunzione fra la terra e il cielo. Un progetto intenso che ha impiegato sei anni ad essere concluso, ma che oggi è diventato un simbolo del territorio.
Tecnologie impiegate nella Tenuta Lunelli
Le idee di Arnaldo Pomodoro sono state affiancate dall’aiuto progettuale dagli architetti Luca e Giorgio Pedrotti. Insieme sono riusciti a dar vita a quelle che erano forme empiriche grazie all’ausilio di materiali come il rame. Si tratta di una cupola ellittica realizzata con copertura in rame e con un volume di duemilacinquecento metri cubi. L’arco centrale e i sei mezzi archi laterali sostengono la struttura.
Esigenze funzionali
Nella Tenuta Lunelli di Castelbuono si nasconde una ‘pancia’ sotterranea contenente le aree di vinificazione, invecchiamento e stoccaggio dei vini. Seicento metri quadri interrati che presentano le condizioni ideali per la lavorazione e l’immagazzinamento del vino.
Il concept architettonico
Il concept di Tenuta Lunelli di Castelbuono è quello di creare una struttura nella quale si possa lavorare e vivere. L’arte di unisce alla natura circostante. La struttura non ha solo la funzione di contenitore, ma ha anche una valenza artistica di straordinaria importanza. L’idea era quella di creare un’opera che si integrasse con il territorio, ma senza mimetizzarsi, doveva comunque essere ben visibile nella sua totale bellezza.
Distribuzione degli spazi
Il piano terra è costituito da un ambiente unico circondato da pareti in cristallo che consentono una visuale completa sul terreno circostante. I visitatori vengono accolti da uno spazio d’ingresso e accompagnati verso le sale destinate alla degustazione e agli eventi. Una scala elicoidale permette di raggiungere al piano interrato la barricaia.
I principi di Design e lo stile di Tenuta Lunelli
Sostenibilità
Il rame impiegato nella copertura del Carapace della Tenuta Lunelli di Castelbuono è stato volutamente lasciato naturale. In primis per non utilizzare sostanze che potessero risultare dannose per l’ambiente, ma anche per permettere all’opera di mutare insieme al territorio circostante. Infatti, il rame tramite il processo di ossidazione, modifica il proprio colore, diventando un’opera in evoluzione.
Innovazione
La realizzazione del Carapace è stata possibile grazie alla scansione digitale dei modelli in scala 1:20 realizzati da Arnaldo Pomodoro della struttura. La sfida è stata quella di non stravolgere le forme pensate dell’artista, adattandone le caratteristiche strutturali e quelle relative alle norme antisismiche vigenti nel territorio. Per permettere questo compromesso sono stati utilizzati materiali come il legno, adattabile alle modifiche in corso di progetto, il fiberglass, gli intonaci speciali e il rame aggraffiato.
Lo Stile
Lo stile del Carapace di Tenuta Lunelli è qualcosa di unico. Una forma animale che esce dal terreno, mostrando i segni che richiamano la terra che si sgretola. I molti significati simbolici conferiscono all’opera un carattere quasi mistico. La tartaruga di rame come emblema della longevità diventa il simbolo della cantina.
Impatto sul territorio
L’accortezza riposta nella scelta dei materiali, le forme dolci e le idee progettuali di Pomodoro hanno dato vita ad un’opera in grado di dialogare con il territorio in toni calmi e sincronici. Nessun elemento della struttura prevale sulla campagna circostante, ma entra a farne parte senza prepotenza, ma con eleganza ed educazione.
Il Carapace della Tenuta Lunelli di Castelbuono è il perfetto esempio di scultura architettonica in grado di soddisfare ogni esigenza enologica.
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