Hai sempre pensato che la Germania non fosse terra di grandi vini? Ricrediti, visitando le migliori cantine della Mosella! In questo tour ho voluto mettere in evidenza i pregi di un piccolo territorio dalle potenzialità eccezionali … nel creare alcuni dei vini bianchi più buoni al mondo. Hai presente quei Riesling famosi, sapidi, carichi di profumi, dalla lunga scia aromatica? Mai sentito parlare di spätlese, squisite vendemmie tardive, dolci e setose come l’ambrosia? Ebbene, la loro patria è proprio la Mosella, una regione del Sud della Germania, al confine con Francia e Lussemburgo, che conquista con vini e paesaggi spettacolari. Una terra che sa affascinare in ogni stagione. Per questo è sempre il momento giusto per organizzare una vacanza tra le migliori cantine della Mosella.
Il territorio della Mosella
La Mosella costituisce una piccola zona dello stato federale di Renania-Palatinato, con le splendide città di Coblenza e Treviri a scandire il paesaggio. In questo areale, oltre ad ammirare le bellezze storico-architettoniche di entrambi i centri, potrai godere degli splendidi scorci sul fiume, stretto tra le montagne. Un territorio che ha qualcosa di fiabesco, percorribile anche in battello, per un viaggio diverso, sicuramente più rilassante di un classico road trip.
Il clima della Germania non sembrerebbe adatto alla viticoltura, eppure ci sono zone capaci di sfatare questo mito, in barba alla latitudine. La Mosella è proprio una di queste. Una regione montuosa che prende il nome dal fiume che la solca: un elemento fondamentale, dall’azione termoregolatrice, che favorisce la perfetta evoluzione di alcune uve. Il clima della Mosella è freddo ma grazie ai pendii ripidi e soleggiati, su cui viene allevata la vite, il successo vitivinicolo è dietro l’angolo.
In aggiunta, i terreni del luogo, formati da ardesie, sono più che ideali nel catturare la luce del sole e a trattenerla, anche durante la notte, quando le temperature scendono. Un contesto pedoclimatico che nel suo insieme favorisce la magia aromatica delle uve di Riesling che, con il tempo, cavalcando le intense escursioni termiche del luogo, grazie alla sinergia di sole, suolo, fiume ed esperienza umana, regalano vini unici al mondo.
I vini della Mosella
Il potere del Riesling della Mosella
La Mosella è terra di grandi Riesling. Quest’uva aromatica, la più coltivata in Germania, qui si trova davvero a suo agio. In questa zona dà vita a nettari di grande freschezza ed equilibrio, capaci di evolversi negli anni, quando ben conservati in bottiglia. Non per nulla i Riesling della Mosella sono tra i bianchi più longevi.
Le difficoltà climatiche che spesso portano a vendemmie tardive, per attendere una perfetta maturazione degli acini, permettono la creazione anche di Riesling caratterizzati da un lieve residuo zuccherino, di grande morbidezza e bevibilità. Infatti, visitando le cantine della Mosella, è facile imbattersi in diciture come “lieblich”, cioè “amabile”, contrapposto a “tröcken”, a indicare i vini secchi.
Campione di aromi e gusto, il Riesling della Mosella è un fenomeno anche per quanto riguarda gli abbinamenti con il vino. Un bianco dal fascino internazionale che, in base al suo carattere specifico, riesce ad accompagnate ricette diverse, anche dall’appeal fusion. Se le versioni più giovani e croccanti, dalle vivide sfumature di mela verde, pompelmo ed erbe aromatiche, stanno d’incanto con sushi, ceviche e crudi di mare, gli esemplari più maturi e strutturati sfidano il gusto complesso di ricette gourmet con protagoniste carni bianche e cacciagione, arricchite da frutta e spezie.
Le vendemmie tardive e i passiti a base di Riesling, chiamati anche Eiswine, poiché l’appassimento degli acini può avvenire per effetto del ghiaccio, viste le gelate locali, sono perfetti in abbinamento a formaggi particolarmente saporiti e golosi dessert. Questi nettari meritano davvero di essere gustati accanto a uno strudel di mele, ai formaggi erborinati, con il foie gras, con i biscotti zenzero e cannella, con il tipico zelten e le crostate con crema pasticcera e frutta.
Oltre il Riesling
La Mosella sa offrire anche altri vini bianchi e persino rossi, a dimostrazione delle potenzialità territoriali. Visitando le migliori cantine della Mosella, scoprirai anche dei profumati e succosi Pinot Bianco e assaggerai il gusto tipico dell’uva locale Johanniter. Per quanto riguarda i vini rossi, in Mosella il Pinot Nero regala nettari profumati e di piacevole acidità, anche in versione rosé.
Infine, chicche del luogo sono l’uva Dornfelder, un vitigno da cui nascono vini ricchi e fruttati, e il Riesling Nero, un’uva che ben si presta alla creazione di rossi e rosati dall’appeal fresco e profumato, perfetti per l’Estate.
Le migliori cantine da visitare in Mosella – Itinerario di viaggio
E’ facile viaggiare tra le migliori cantine della Mosella … sono così tante che hai l’imbarazzo della scelta. Quelle pensate per te, che vuoi conoscere l’autentica bontà di grandi Riesling, sono facili da raggiungere e piacevoli di visitare. Come bonus, ovviamente, producono ottimi vini, capaci di rendere speciale il tuo viaggio. Il nostro itinerario in Mosella si snoda da Nord a Sud, partendo da Coblenza per arrivare fino a Treviri. Nel mezzo, il tour toccherà delle cittadine pittoresche, come Bremm, Zell, Traben Trarbach e Bernkastel-Kues, famose per la loro bellezza e spesso anche per i loro vini più iconici.
Le migliori cantine da visitare in Mosella – Coblenza
Coblenza (Koblenz) è una città speciale, posta alla confluenza tra Reno e Mosella. La sua è una lunga storia che affonda le origini in epoca preistorica, con il rinvenimento d’insediamenti celtici. Passata sotto l’egida romana e in seguito parte dell’Impero di Carlo Magno, Coblenza ha cavalcato i secoli portando con sé aspetti di ogni epoca. Ecco perché visitando la città, potrai scoprire i ruderi dell’antico ponte romano, l’antica Basilica di San Castore, il palazzo dei principi-vescovi e il Castello di Stolzenfels. Una storia stratificata che merita di essere approfondita tanto quanto i vini del luogo.
Per saggiare i nettari di questa tappa cittadina, tra le migliori cantine della Mosella, ho selezionato due grandi Weinhaus, ognuna su una sponda diversa del fiume, per scoprire Riesling ottimi per sapori e costo, da sorseggiare in un contesto magnifico, capace di renderli ancora più appetitosi. Provare per credere.
Toni Müller
Questa cantina si trova alle porte di Coblenza, nel piccolo borgo di Güls, in un antico mulino restaurato, risalente al ‘600 e da sempre di proprietà della famiglia Müller. Del vino hanno fatto un’arte, tutta manuale, che trasforma le uve in nettari pregiati, con un’esperienza di ben 12 generazioni di vigneron. I vini firmati Müller hanno un carattere profondo e assaggiarli sul posto è un’esperienza quasi mistica, complice anche la gentilezza dei proprietari e la splendida corte interna all’azienda. Una di quelle cantine che resta nel cuore sia dei viaggiatori sia degli abitanti del luogo che portano in azienda le loro bottiglie per un gustoso refill. Un qualità che è stata premiata con numerosi riconoscimenti, tanto che la cantina è stata inserita tra i 100 migliori produttori di vino in Germania.
Se, poi, non fate in tempo a visitare l’azienda, potete comunque prendere i loro vini “al volo”, sfruttando una modernità: il loro distributore automatico di bottiglie da cui si può selezionate tipologia e annata dei vini che si vogliono gustare, rigorosamente firmati Toni Müller.
Weingut Göhlen
Quando si parla di località fiabesche, la Weingut Göhlen rispecchia pienamente l’immaginario. I loro ottimi Riesling, in versione spumante, secca (tröcken) e in pregiate vendemmie tardive (spätlese), sono ancora più avvincenti quando gustati nella terrazza con pergola della cantina o nei caratteristici ambienti interni, arredati secondo l’antico stile locale. D’altronde, la famiglia Göhlen è maestra del territorio e delle sue vigne dal 1921, oggi gestita dalla sua terza generazione di vignaioli. Una passione che viene trasmessa a ogni visita, dove vengono offerti assaggi dei diversi nettari prodotti, tour guidati della cantina e, su richiesta, esplorazioni tra i vigneti. Proprio quest’ultimi si trovano in una posizione speciale, abbarbicati vicino all’antica fortezza di Ehrenbreitstein. La fatica dell’impresa viene ripagata con una degustazione speciale in un contesto di rara bellezza.
Le migliori cantine da visitare in Mosella – Bremm
La città di Bremm si trova su una spettacolare ansa del fiume, di fronte a un promontorio dominato da vigneti. Già il centro cittadino ha le sue particolarità, con le rovine di un antico monastero e alcuni degli itinerari escursionistici più avvincenti della zona, adatti a chi ama le altezze e i profumi delle vigne. Il bello di questa tappa, raggiungibile anche in battello, è che le cantine si trovano proprio nel borgo e non serve spostarsi nuovamente a piedi o in macchina per scoprire i Riesling del luogo … a meno che non si voglia esplorare per bene i vigneti eroici del posto. Ecco un’ottima cantina da non perdere a Bremm.
Weingut Kilian Franzen
In questa tappa puoi ammirare il fascino eroico dei vigneti più ripidi d’Europa. La famiglia Franken da oltre cent’anni coltiva la vite in Mosella e, dagli anni ’80, la sua dedizione si è ampliata con una nuova valorizzazione anche dei terrazzamenti più ripidi – difficili da gestire ma dalle grandi promesse vinicole. Un’azienda entrata nella modernità con l’obiettivo di preservare la tradizione agricola locale, reinterpretandone i prodotti. Se un tempo la famiglia Franken produceva soprattutto Riesling amabili o dolci, oggi la cantina si dedica soprattutto alla realizzazione di Riesling secchi e aromatici, sempre setosi ma da tutto pasto, nonché croccanti e spumosi “sekt”, cioè spumanti. Una produzione ricchissima e dall’ottimo prezzo.
Le migliori cantine da visitare in Mosella – Zell
Altra spettacolare curva del fiume, ed ecco la nostra terza sosta tra le migliori cantine della Mosella. A Zell hai l’opportunità di ammirare la Mosella da diversi punti panoramici, per un indimenticabile colpo d’occhio sul fiume e sui ripidi pendii vitati. In questa zona troverai anche uno dei vigneti più famosi della Mosella, chiamato “Zeller Schwarze Katze”, vale a dire il “gatto nero di Zell”. Proprio una statua di gatto nero è simbolo cittadino, una scelta che nasce da una storia avvincente, proprio a tema vino. La leggenda narra che due commercianti del luogo, nel 1863, non riuscissero a decidersi su quale fosse il miglior vino assaggiato. Dopo aver provato diversi barili di vino, erano ormai stanchi e ubriachi e stavano per andarsene ma ecco che un gatto nero entrò nella cantina, saltò su un barile e cominciò a soffiargli. In quel momento, interpretarono l’avvenimento come un segno e decisero che quello doveva essere il vino migliore e lo comprarono. Da allora in poi, la vigna più promettente della zona venne chiamata in onore del gatto!
Ecco due cantine che catturano alla perfezione lo spirito del luogo.
Weingut FJ Weis
In questa azienda puoi gustare ottimi Riesling su una magnifica terrazza affacciata sul fiume, in un contesto di assoluta tranquillità, senza fretta. Proprio l’atmosfera giusta per godere al meglio dei vini e del paesaggio. L’expertise enoturistico della cantina va persino oltre. Infatti, le degustazioni alla Weingut FJ Weis possono svolgersi anche sul battello oppure immersi tra i vigneti, dopo un’avventurosa camminata. Il piacere dei vini assaggiati può prolungarsi grazie all’ospitalità dell’azienda che offre anche un b&b. Un luogo attorno al quale puoi costruire un’intera vacanza!
Karlheinz Weis
Vini ma anche ottimi distillati nella cantina Karlheinz Weis, situata proprio nel centro di Zell, a due passi dal suo iconico monumento, quel “gatto nero” situato sulla promenade lungo il fiume.
In questa cantina puoi gustare il Riesling in ogni sua sfumatura. Da versioni spumeggianti a nettari dolci, da dessert, passando per diverse versioni in secco. Orgoglio di questa cantina sono anche i rossi locali, profumati e succosi. Per fortuna che il wine bar è facilmente accessibile, senza prenotazione, e i prezzi generali rendono l’esperienza più che appetibile e ripetibile!
Le migliori cantine da visitare in Mosella – Traben Trarbach
Con le rovine del suo castello, il parco del Mont Royal e le sue imponenti architetture Art Déco, d’inizi novecento, Traben Trarbach da sola si merita un viaggio in Mosella. Quando scopri l’esistenza di questa cittadina, cominci a preparare la valigie. Un borgo mondano, dove è facile imbattersi in eventi di ogni tipo, come fiere e mercatini a tema vino nonché festival musicali. Tra le tante curiosità da non perdere, un posto d’onore spetta a queste due cantine.
Weingut Friedrich Storck
La famiglia Storck è legata alla Mosella sin dal 1600, come alcuni documenti locali testimoniano. Pensa che già nel 1800 i Riesling di questa cantina erano noti e apprezzati. Una fama storica che si è evoluta e, come le etichette dei vini prodotti, è rinata puntando sempre su una crescente qualità. La grafica delle bottiglie rappresenta proprio questo: l’unione della tradizione con la volontà di crescita … e il nome stesso della famiglia e della cantina, “Storck”, significa “cicogna”. Vini ottimi, magico contesto e persino un appartamento vacanze in cui fermarsi ad ammirare le tante bellezze di Traben Trarbach. In questa cantina anche i rossi meritano! Il loro Dornfelder mette in campo un gusto irresistibile, carico di profumi ma leggero.
Weingut Kaess
La più piccola cantina di Traben Trarbach ma di gusto ne ha tanto! Situata sulla sponda Ovest del fiume, è gestita da sempre dalla famiglia Kaess che organizza delle vere e proprie full immersion tra i sapori delle uve e dei vini prodotti. Potrai partecipare a dei trekking tra le vigne oppure a una degustazione nella loro enoteca, calorosa e accogliente. Una pausa più che meritata nel centro cittadino o tra avventurosi filari, la scelta spetta a te.
Le migliori cantine da visitare in Mosella – Bernkastel-Kues
A circa 50 Km da Treviri sorge la località più famosa della Mosella: Bernkastel-Kues. Proprio i suoi vini rendono questa tappa così apprezzata, tanto che qui è nato il museo del vino regionale, allestito all’interno dello storico Sankt-Nikolaus-Hospital.
A completare l’incanto del luogo ci pensano le tipiche case a graticcio, come quelle che circondano la piazza del mercato, che trasmettono proprio l’idea di paese delle favole. Camminando tra le tante bellezze della città, è facile imbattersi in una delle apprezzate cantine locali, come la prima che sto per raccontarti.
Weingut Anton Zimmermann
Ben sette generazioni di vigneron hanno contribuito alla fama di questa Weingut con soli tre ettari vitati, curati come fossero un giardino. Da filari vitati così preziosi nascono i Riesling e i Pinot Nero della Tenuta. Qui puoi gustare tutto il fascino del Riseling prodotto in zona, a cominciare da sfiziose versioni spumantizzate, secondo il metodo champenoise, sapide e rinfrescanti, fino a vendemmie tardive dove la dolcezza è perfettamente bilanciata da mineralità e acidità.
Assaggi da apprezzare senza fretta, magari anche usufruendo della casa vacanze messa a disposizione dell’azienda per tutti i fortunati viaggiatori della Mosella.
Weingut Schloss Lieser
Più che una cantina, un vero castello del vino! L’azienda si trova infatti all’interno del complesso dello Schloss Lieser e ne riprende l’affascinante stile. Nato in una famiglia di grandi vigneron, Thomas Haag ha saputo imprimere il suo stile unico ai vini della Mosella, ecco perché le sue etichette vengono costantemente premiate e sono l’oggetto del desiderio di molti appassionati. Non a caso i suoi Riesling sono realizzati partendo da uve coltivate in alcuni dei terroir più famosi di tutta la Mosella, come Bernkasteler Doctor, Graacher Himmelreich, Piesporter Goldtröpfchen e Wehlener Sonnenuhr.
Secco, halb-tröcken, vendemmia tardiva, ogni versione di Riesling firmato Schloss Lieser sa come conquistare.
Come se non fosse abbastanza, lo stesso Castello rappresenta una grande attrattiva: un hotel storico e di charme unito a vini dall’impronta unica. Questa è una meta da non mancare, nel tuo tour tra le migliori cantine della Mosella.
Le migliori cantine da visitare in Mosella – Treviri
Eccoci a Treviri (Trier), l’ultima grande città lungo la Mosella, anche se poi il fiume continua il suo corso, accompagnato dai suoi pendii vitati. La città vale da sola la visita, con le sue testimonianze storico-artistiche risalenti addirittura al periodo romano. Il primo monumento che salta all’occhio, visitando il centro cittadino, è proprio quella “Porta Nigra”, datata al II secolo d.C., seguita da una delle prime basiliche cristiane mai costruite, ai tempi dell’imperatore Costantino. Altra perla, addirittura di epoca precedente, è l’antico ponte romano di Treviri che solca ancora oggi la Mosella con i suoi piloni originari. Di fronte a tante cose da vedere – e ne ho menzionato solo alcune – forse il vino può passare in secondo piano. Però, se non vuoi perderti il gusto del luogo, ecco due tappe con cui deliziarti.
Weingut Deutschherrenhof
Questa cantina a conduzione familiare, con 12 ettari vitati nella periferia orientale di Treviri, è oggi guidata dall’enologo Sebastian Oberbillig, forte di un’esperienza lunga sei generazioni. La bontà dei vini realizzati da questa weingut non è più l’unico motivo che spinge alla visita. Infatti, proprio in virtù di una richiesta sempre maggiore, la Tenuta ha inaugurato anche un ristorante interno, in cui approfondire la conoscenza dei vini della casa. Per apprezzare ancora di più l’esperienza al Deutschherrenhof, la cantina con la sua locanda può essere facilmente raggiunta a piedi, dal centro di Treviri, attraverso un percorso guidato tra i vigneti di proprietà. Davvero un tour immersivo che culmina in una gioia di profumi e sapori.
Vereinigte Hospitien
Un’antica cantina sociale, nel cuore di Treviri, una tappa ideale per chi vuole visitare la città e non ha molto tempo a disposizione per spostarsi nei dintorni. In questa visita scoprirai le bellezze del complesso monumentale dell’Ospedale di San Giovanni, un tempo luogo di accoglienza di pellegrini e ancora prima un luogo di stoccaggio nel IV secolo d.C. Proprio la sua vocazione produttiva è stata riscoperta e valorizzata nel tempo, già nel 1400, come testimoniato dai documenti conservati nell’ospedale. Anche oggi, la cantina Vereinigte Hospitien è parte integrante del complesso e al suo interno conserva le antiche vestigia d’epoca imperiale, proprio per la produzione e l’evoluzione dei suoi vini.
Quali sono per te le migliori cantine da visitare in Mosella?
Se hai già avuto l’occasione di sperimentare i Riesling della Mosella, scrivi nei commenti se hai incontrato cantine che ti hanno colpito per gentilezza e bontà dei vini. Questa nostra guida alle migliori cantine dalla Mosella si amplierà con gioia, grazie alla tua esperienza!