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Untold – Volume II – Selezionati i migliori vini del 2026

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Il 24 e 25 maggio, presso Zeta Enoteca, si è svolta la sessione di blind tasting per la seconda edizione della guida Untold “Quello che non è ancora stato detto del vino”, la guida di Decanto ai distretti del vino italiani.

Nel corso dell’evento un panel di 36 esperti del settore, tra sommelier, enologi e giornalisti, provenenti da tutta Italia sono stati chiamati a valutare alla cieca oltre 1.800 vini provenienti da più di 600 aziende.

La selezione per il Secondo Volume di Untold è stata curata da 10 commissioni di assaggio guidate dai capi-panel Adele Munaretto, Andrea Annunziata, Danilo Amapani, Giulia Ferrero, Luigi D’Acunto, Marco Minghini, Marco Sciarrini, Mirco Gazzera, Roberto Garofalo, Vittorio Guerrazzi.

La Crescita di Untold: Sempre Più Aziende e Vini di Qualità

In questa seconda edizione Untold ha visto la partecipazione di oltre 600 aziende partecipanti da tutta Italia segnando un incremento del 10% rispetto allo scorso anno, delle quali 250 hanno riconfermato la partecipazione dello scorso anno, per un totale di circa 1.800 vini assaggiati.

Untold continua il suo lavoro di promozione dei distretti più rappresentativi dell’Italia del vino, ponendo una particolare attenzione sulle produzioni monovarietali da vitigni autoctoni e le coltivazioni a piede franco.

L’obiettivo dichiarato di Untold è, quindi, quello di offrire una panoramica completa e approfondita delle realtà vitivinicole italiane, mettendo in luce le interpretazioni più autentiche dei vignaioli.

Le novità di quest’anno

Tra le novità più interessanti proposte nel secondo volume troviamo il premio Cellar Door che sarà assegnato ai ristoranti con le migliori carte dei vini che andrà a integrare la sezione On Tour della guida dedicata al turismo enogastronomico.

Inoltre quest’anno Untold ha deciso di assegnare un riconoscimento speciale alle coltivazioni a piede franco, che saranno menzionate esplicitamente all’interno della guida, unitamente a un premio speciale per le espressioni più originali dei diversi Terroir.

Untold: Un Viaggio nel Cuore del Vino Italiano

Vedere un progetto nascere e crescere è un’esperienza straordinaria: Untold, nata lo scorso anno, ha rivoluzionato il modo di raccontare i distretti vitivinicoli attraverso un linguaggio visivo giovane, evocativo e transmediale.

Ma l’unicità di Untold comincia da come vengono selezionati i vini per la guida: Non tutti i vini possono partecipare agli assaggi, soltanto quelli selezionati da Decanto che rispettino il criterio di confrontabilità che specifica vitigni, terroir e processi produttivi su base regionale.

Questa selezione all’origine consente agli assaggiatori di Untold di poter fare degli assaggi alla cieca confrontando i vini a parità di tipologia, vitigno e terroir alla ricerca delle espressioni più autentiche dei distretti vitivinicoli.

Il valutatore si trova quindi impegnato in una masterclass libera, senza una guida, con un opuscolo tra le mani con alcuni dati sui vini proposti in assaggio che aiutino a contestualizzare il campione, e con l’arduo compito di orientarsi tra vini che spesso differiscono soltanto per lievi dettagli percettibili soltanto grazie alla perizia della commissione e all’approccio comparativo.

Un momento della degustazione per Untold 2026

La Qualità dei Vini Degustati: Il Parere delle Commissioni

L’elevata qualità media dei campioni, che hanno partecipato a questa seconda edizione di Untold, è stata chiara, fin da subito, all’interno delle varie commissioni. Il bilancio preliminare, quindi, ha evidenziato un livello qualitativo elevato, con le solite punte di eccellenza di alcune referenze.

In conclusione, si evidenzia che l’aumento delle aziende partecipanti e delle commissioni ha favorito confronti più costruttivi e, di conseguenza, un processo di assegnazione dei punteggi più fluido.

Un ringraziamento speciale và ad Angelo Zarra e allo staff di Zeta Enoteca che ci ha ospitato per gli assaggi di Untold e agli sponsor tecnici APS, Stölzle Lausitz e Odessa per le forniture di calici, glacette e versavino per le degustazioni.

Le commissioni d’Assaggio

Di seguito le 10 commissioni d’assaggio impegnate su

  • COMMISSIONE A: Vini della Campania – presieduta da Adele Munaretto
  • COMMISSIONE B: Vini Rossi del Piemonte – presieduta da Roberto Garofalo
  • COMMISSIONE C: Vini di Puglia, Molise, Basilicata, Calabria e Abruzzo – presieduta da Danilo Amapani
  • COMMISSIONE D: Vini di Liguria, Lombardia, Valle d’Aosta, Bianchi di Piemonte e Toscana – presieduta da Mirco Gazzera
  • COMMISSIONE E: Vini di Trentino-Alto Adige, Veneto e Sardegna – presieduta da Marco Sciarrini
  • COMMISSIONE F: Vini di Marche, Lazio, Umbria e FriuliVenezia Giulia – presieduta da Giulia Ferrero
  • COMMISSIONE G: Vini Rossi della Toscana – presieduta da Vittorio Guerrazzi
  • COMMISSIONE H: Vini Rosati d’Italia, Vini dell’Emilia- Romagna, Lambruschi – presieduta da Marco Minghini
  • COMMISSIONE L: Vini della Sicilia, Vini Dolci d’Italia – presieduta da Luigi D’Acunto
  • COMMISSIONE M: Vini Spumanti d’Italia – presieduta da Andrea Annunziata

I Rossi del Piemonte

A titolo meramente esemplificativo la commissione presieduta da chi scrive, responsabile della categoria “Rossi del Piemonte”, ha dedicato particolare attenzione ai vini della regione, valutando con rigore e critica costruttiva le espressioni più autentiche del territorio ricevendo, in sintesi, numerose conferme e non poche sorprese.

Tra conferme e sorprese

Tra le conferme Barolo e Barbaresco si manifestano, ancora una volta, in tutta la loro sontuosità, mentre il Langhe Nebbiolo, la Barbera d’Asti, la Barbera d’Alba, sono risultati particolarmente espressivi con caratteristiche distintive che ne hanno esaltato la tipicità del vitigno.

La degustazione, in generale, ha permesso di individuare alcune etichette particolarmente rappresentative, che si sono distinte per complessità, equilibrio e capacità di esprimere il terroir di origine.

Premiazioni e Riconoscimenti: I Tre Cavatappi e le Nuove Categorie

Per riassumere, l’innovazione di Untold sta nella sua capacità di raccontare il vino con un approccio critico e appassionato, ne quale viene dato spazio a territori, storie e interpretazioni che vanno oltre le classificazioni tradizionali.

I vini più meritevoli saranno insigniti del nostro più prestigioso riconoscimento dei Tre Cavatappi, simbolo di valore e autenticità. Questo sistema di valutazione, introdotto con la prima edizione, ha rapidamente conquistato il favore di produttori e appassionati, diventando un riferimento per chi cerca qualità e identità nel panorama enologico italiano.

Premi ai vini

  • Migliori Vini (Tre Cavatappi)
  • Vino con migliore Rapporto Qualità Prezzo
  • Vino con l’etichetta più bella
  • Miglior Vino da evoluzione
  • Miglior Vino gastronomico
  • Vino più originale

Premi alle aziende vitivinicole

  • Premi alle aziende vitivinicole
  • Migliore Cantina
  • Migliore Cantina Emergente
  • Migliore Cantina da Visitare
  • Migliore Cantina a conduzione familiare
Dettagli e particolari di Untold 2026

Wine Tourism e Produzioni Autoctone: L’Evoluzione della Guida Untold

Grazie alla partnership con Trenta Editore, Untold diventerà un appuntamento annuale, con una distribuzione più ampia nelle librerie italiane e in formato digitale.

Non solo, oltre alla selezione dei vini, il progetto si arricchisce di sezioni dedicate al wine tourism, offrendo itinerari che permettono di esplorare cantine e ristoranti di spicco. Questa evoluzione della guida risponde, in sintesi, alla crescente domanda di esperienze enogastronomiche immersive, che permettono di conoscere il vino direttamente nei luoghi di produzione e di approfondire il legame tra territorio e prodotto.

La Cerimonia di premiazione del 4 Luglio presso l’Hotel Raito di Vietri sul Mare

Le commissioni hanno espresso i loro giudizi e l’attesa adesso è rivolta al prossimo 4 luglio alle ore 18.00, data in cui l’Hotel Raito di Vietri sul Mare ospiterà la Cerimonia di Premiazione della guida Untold, nel corso della quale saranno annunciati i migliori vini della guida ad aggiudicarsi i Tre Cavatappi e le aziende premiate.

La cerimonia, per i soli addetti ai lavori, sarà preceduta dalla conferenza stampa inaugurale e seguita dall’evento “Wine Noise” organizzato da Decanto aperto al pubblico, nel corso del quale sarà possibile assaggiare i vini che hanno suscitato maggior “clamore” nella guida Untold 2026.

L’evento Wine Noise si comporrà di masterclass, banchi di assaggio e special events che saranno prestato annunciati.

Per quanto riguarda la location, l’Hotel Raito, con la sua posizione panoramica sulla Costiera Amalfitana, offrirà un contesto esclusivo per celebrare l’eccellenza del vino italiano e favorire il confronto tra produttori, esperti e appassionati.

Una sala dell'Hotel Raito di Vietri sul Mare che ospiterà la premiazione dei vini che otterranno i Tre Cavatappi

Stay tuned!

Untold

"Untold - Quello che non è ancora stato detto del vino" è la prima edizione della guida ai vini d'Italia di Decanto distribuita in volume cartaceo e App nel 2024.

Denominazioni

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Terroir

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Vitigni

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