Introduzione
Il mondo del vino è un universo di storie, tradizioni e sapori che si intrecciano in ogni singola bottiglia. Avete mai pensato a quante mani e quanta passione ci siano dietro un calice di vino? Dietro ogni sorso c’è un territorio, un’annata, un lavoro meticoloso in vigna e in cantina. E quando un vino riesce a esprimere al meglio questa complessità, ecco che arrivano i riconoscimenti. È il caso del Nebbiolo d’Alba DOC “San Giorgio” 2021 dell’azienda Bruno Franco, che ha conquistato il nostro più prestigioso premio: I TRE CAVATAPPI di Decanto durante l’evento Untold 2025.
“UNTOLD – Quello che non è ancora stato detto del vino” è la prima edizione della nostra guida ai vini d’Italia che propone una narrazione del vino diversa. Una guida innovativa che si propone di esplorare il mondo del vino con uno sguardo nuovo, andando oltre le classificazioni tradizionali e concentrandosi sull’anima dei vini e dei loro produttori. I TRE CAVATAPPI rappresentano il massimo riconoscimento della guida, assegnato a vini che si distinguono per eccellenza e originalità.
Azienda Bruno Franco: La storia di una famiglia e del suo legame con la terra
L’azienda Bruno Franco nasce nel 1975 dalla passione di Bruno Franco, che costruisce la casa con annessa cantina. Oggi, la conduzione è passata ai figli Mario e Felice, che portano avanti la tradizione di famiglia con una visione orientata al futuro e al rispetto del territorio. L’enologo che firma questo premiato Nebbiolo d’Alba è Luca Faccenda.
L’azienda pratica una viticoltura in conversione all’agricoltura biologica secondo le normative CEE: un impegno concreto per la sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente. I vigneti si estendono su terreni con tessitura sabbioso-argillosa, composti da arenaria, marna e sabbia.
Visitare l’Azienda Bruno Franco
Immersa nel cuore delle Langhe, l’azienda Bruno Franco offre un’esperienza enogastronomica completa. Oltre alla degustazione dei vini, è possibile assaporare prodotti tipici locali e godere di un suggestivo pic-nic tra le vigne. L’azienda è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici (bus/treno) e dispone di parcheggio. Inoltre, offre percorsi di visita accessibili anche a persone con disabilità motorie.
Presso l’azienda è possibile acquistare vini e richiedere spedizioni in Italia e nel mondo, partecipare a visite guidate tra vigneti e bottaia sia in italiano che e inglese e usufruire del Wi-Fi.
L’origine della qualità del Nebbiolo “San Giorgio” di Bruno Franco
L’azienda Bruno Franco dedica particolare attenzione alla cura dei propri vigneti, convinta che la qualità del vino nasca prima di tutto in vigna. I vigneti si estendono per circa 13 ettari, interamente dedicati a vitigni autoctoni, tra cui spicca il Nebbiolo, protagonista del “San Giorgio” 2021. Le vigne sono condotte secondo i principi dell’agricoltura in conversione biologica, con l’obiettivo di preservare la biodiversità e la salute del territorio.
L’età media delle viti destinate alla produzione del Nebbiolo d’Alba “San Giorgio” è compresa tra i 21 e i 25 anni, un’età ideale per ottenere uve di grande qualità e concentrazione aromatica. Il vigneto gode di un’esposizione Sud-Ovest ottimale, che garantisce un’eccellente insolazione e una maturazione completa delle uve. L’altitudine dei vigneti, compresa tra i 250 e i 300 metri sul livello del mare, contribuisce a creare un microclima favorevole, con buone escursioni termiche tra il giorno e la notte, che favoriscono lo sviluppo di aromi complessi e una buona acidità nelle uve.
Un terroir unico per un vino d’eccellenza
Il terroir gioca un ruolo cruciale nella definizione delle caratteristiche del Nebbiolo d’Alba “San Giorgio” 2021 dell’azienda Bruno Franco. I terreni dell’azienda sono caratterizzati da una tessitura sabbioso-argillosa, con una composizione che vede la presenza di arenaria, marna e sabbia. Questa combinazione di elementi conferisce ai vini una particolare mineralità e una buona struttura. La presenza di sabbia assicura un buon drenaggio, evitando ristagni idrici che potrebbero compromettere la qualità delle uve. L’argilla, invece, apporta struttura e corpo al vino, mentre la marna contribuisce alla complessità aromatica e alla mineralità.
La combinazione di questi elementi crea un terroir unico e irripetibile, che si riflette nelle caratteristiche del Nebbiolo d’Alba “San Giorgio” 2021
Curiosità: l’etichetta è un racconto di storia e territorio
L’etichetta del Nebbiolo d’Alba DOC “San Giorgio” 2021 dell’azienda Bruno Franco è un vero e proprio biglietto da visita che anticipa la qualità e la storia del vino. Protagonista è San Giorgio a cavallo, con la sua lancia conficcata nel drago: un simbolo potente di vittoria del bene sul male, di coraggio, forza e protezione che trasmette un senso di prestigio e di legame con la storia. L’utilizzo dei colori oro e nero, dei font in corsivo e del logo aziendale sottolineano l’artigianalità e la cura per i dettagli. Un’etichetta che vuole rappresentare un vino di carattere, strutturato e di alta qualità, legato alla tradizione del territorio. Un omaggio alle origini, alla storia ed alla cultura delle Langhe ed al Nebbiolo d’Alba.
Caratteristiche e Profilo Sensoriale del Nebbiolo d’Alba DOC “San Giorgio” 2021 di Bruno Franco
Il Nebbiolo d’Alba DOC “San Giorgio” dell’azienda Bruno Franco nasce nell’omonimo vigneto, caratterizzato da un’esposizione Sud-Ovest, un terreno di medio impasto e un’età media delle viti tra i 21 e i 25 anni. I vigneti si trovano ad un’altitudine tra i 250 e i 300 metri sul livello del mare. La produzione per ettaro è di 90 quintali, una scelta che privilegia la qualità alla quantità, per ottenere vini di maggiore concentrazione e struttura.
La vinificazione avviene con fermentazione termocontrollata, in maceratore a 24°C per 15 giorni. Il vino matura poi in botti di rovere per un anno e viene imbottigliato a marzo dell’anno successivo alla vendemmia. La produzione è di circa 5.000 bottiglie mentre il titolo alcolometrico è di 14% vol.
Degustazione del Nebbiolo d’Alba DOC “San Giorgio” 2021
L’esperienza sensoriale offerta dal Nebbiolo d’Alba DOC “San Giorgio” 2021 è un viaggio attraverso profumi e sapori che raccontano la sua terra d’origine.
Al primo approccio, il naso è avvolto da un bouquet complesso e raffinato. Le tipiche note di viola, caratteristiche del Nebbiolo, aprono la scena, seguite da delicate sfumature di frutti di bosco freschi, come il lampone e la ciliegia. Con l’ossigenazione, il vino si apre ulteriormente, rivelando sentori di spezie dolci come la cannella, che aggiungono calore e profondità, e una leggera nota mentolata che dona una piacevole sensazione di freschezza e vivacità.
Al palato, il “San Giorgio” 2021 conferma le promesse olfattive, con un’esplosione di frutti rossi maturi, come la prugna e il ribes, che si fondono armoniosamente con le sensazioni speziate percepite al naso. Lievi accenni di liquirizia e tabacco completano il quadro gustativo, conferendo ulteriore complessità. Il vino si distingue per una struttura equilibrata e armoniosa, con un finale lungo e persistente che lascia un piacevole ricordo. I tannini, maturi e finemente integrati, offrono sensazioni morbide e avvolgenti, contribuendo all’eleganza complessiva del vino. La componente alcolica, ben bilanciata dall’acidità, conferisce una piacevole sensazione di calore e rotondità, senza risultare mai eccessiva. La complessità aromatica e la profondità gustativa del vino invitano ad una degustazione attenta e riflessiva, alla scoperta di nuove sfumature ad ogni sorso.
Potenzialità evolutive del Nebbiolo d’Alba DOC “San Giorgio” 2021 dell’azienda Bruno Franco
Il Nebbiolo d’Alba DOC “San Giorgio” 2021 è un vino che, sebbene già pronto per essere apprezzato adesso, possiede un notevole potenziale evolutivo. La commissione valutatrice del nostro giornale ha sottolineato come, grazie alla sua struttura e alla qualità dei tannini, questo vino può ancora migliorare con alcuni anni di affinamento in bottiglia. L’equilibrio tra acidità e struttura permette una buona longevità, promettendo di sviluppare ulteriori complessità aromatiche col passare del tempo.
Consigli sull’Abbinamento
Il Nebbiolo d’Alba DOC “San Giorgio” 2021 si distingue per la sua notevole versatilità gastronomica ed offre un’ampia gamma di abbinamenti grazie alla sua struttura equilibrata e alla complessità aromatica. Questo vino si presta ad accompagnare diverse tipologie di piatti, esaltandone i sapori e creando armonie gustative.
Abbinamenti Regionali per il Nebbiolo d’Alba DOC “San Giorgio” 2021 dell’azienda Bruno Franco
Un omaggio alle sue origini piemontesi si concretizza nell’abbinamento con le carni rosse della regione. Il brasato al Barolo, un piatto sontuoso e ricco di sapore, trova nel Nebbiolo d’Alba “San Giorgio” 2021 un compagno ideale. La struttura tannica e la buona acidità del vino si fondono armoniosamente con la succulenza e l’intensità del brasato, creando un equilibrio gustativo appagante.
Un altro abbinamento regionale di grande interesse è con la bagna càuda, una salsa calda a base di aglio, acciughe e olio extravergine d’oliva, tipica del Piemonte. I sapori decisi della bagna càuda vengono bilanciati dalle note mentolate e fruttate del Nebbiolo d’Alba, creando un contrasto piacevole e un’ottima sinergia di aromi.
Abbinamenti con Formaggi
La versatilità del Nebbiolo d’Alba “San Giorgio” 2021 si estende anche al mondo dei formaggi. Si abbina, pertanto, splendidamente con formaggi stagionati di media e lunga stagionatura, come il Parmigiano Reggiano e il Pecorino. Le note fruttate e speziate del vino si integrano perfettamente con la complessità e la sapidità dei formaggi, creando un’esperienza gustativa avvolgente e persistente.
Abbinamenti con Selvaggina
La struttura e i tannini ben integrati del Nebbiolo d’Alba “San Giorgio” 2021 lo rendono un ottimo accompagnamento, quindi, per piatti a base di selvaggina, come il cinghiale in umido o il fagiano al forno. Le note mentolate e la buona persistenza del vino esaltano i sapori intensi e caratteristici della selvaggina, creando un connubio gustativo ricco e appagante.
Abbinamenti con Primi Piatti
Anche con i primi piatti il Nebbiolo d’Alba “San Giorgio” 2021 offre interessanti opportunità di abbinamento. Un risotto ai funghi porcini, con le sue note terrose e aromatiche, si sposa armoniosamente con la complessità del vino. In alternativa, un piatto di tagliatelle al ragù di carne trova nel Nebbiolo d’Alba un valido alleato: l’acidità e la struttura del vino bilanciano la ricchezza e la grassezza del ragù, creando un equilibrio gustativo piacevole.
Conclusioni
Il Nebbiolo d’Alba DOC “San Giorgio” 2021 di Bruno Franco è molto più di un semplice vino: è l’espressione di una storia familiare radicata nelle Langhe, un racconto di passione e dedizione che si concretizza in un prodotto di eccellenza: l’assegnazione dei TRE CAVATAPPI ne è la testimonianza.
Questo vino incarna l’essenza del Nebbiolo d’Alba, esaltandone le caratteristiche uniche attraverso un’attenta vinificazione.
Il “San Giorgio” 2021, quindi, offre un’esperienza sensoriale completa, dai profumi raffinati alla struttura elegante, un vino che invita alla scoperta del territorio delle Langhe. Scegliere questo vino significa assaporare la storia, la tradizione e la passione di una famiglia, un vero e proprio omaggio al Nebbiolo d’Alba e al suo potenziale evolutivo, come sottolineato dalla commissione valutatrice del nostro giornale che lo ha giudicato: “pronto ma che può ancora migliorare se affinato“.